Ottobre 6, 2024

Rivoluzione calciomercato in casa Juventus: Thiago Motta autorizza cessioni importanti.

La Juventus guidata da Thiago Motta sta velocemente definendo la propria identità. L’ex allenatore del Bologna ha intrapreso un importante processo di selezione tra i calciatori disponibili, evidenziando un chiaro messaggio: giocano solo coloro che lo meritano.

Questo approccio è particolarmente vantaggioso per i talenti provenienti dalla Juventus Next Gen, aspiranti a ripetere le gesta di Samuel Mbangula, che ha debuttato con successo segnando nella sua prima partita di campionato. Il giovane classe 2004 ha catturato l’attenzione, rappresentando una delle promesse della squadra.

Finora, la Next Gen ha dato risultati positivi, con diversi atleti come Huijsen, Iling-Junior, Barrenechea e Soulè che hanno avuto l’opportunità di integrarsi nella prima squadra, migliorando anche la situazione economica del club. Il piano di rinnovamento della rosa prevede infatti anche l’impiego dei talenti emergenti, offrendo così nuovi obiettivi e maggiore motivazione.

cessioni dalla Next Gen, un difensore verso la Serie B

La scelta di cedere un calciatore a titolo definitivo a un club di categoria superiore è un chiaro segno della validità del settore giovanile della Juventus. È stata approvata la vendita di Alessandro Pio Riccio, difensore classe 2002, che ha già trascorso l’ultima stagione in prestito al Modena in Serie B.

Riccio ha collezionato 24 presenze totali in Serie B, attirando l’interesse di diversi club come Cesena, Salernitana e Reggiana. Quest’ultima ha portato avanti la trattativa, assicurandosi il difensore napoletano che firmarà un contratto con i granata. La Juventus manterrà anche una percentuale sulla futura rivendita del calciatore.

Questa operazione di mercato rappresenta un ulteriore passo verso una selezione più rigorosa tra i giovani, per permettere loro di intraprendere un percorso significativo per ambire a un posto nella prima squadra. La trasformazione reputata da Thiago Motta continua senza sosta.