Marcello Lippi, leggenda della panchina della Juventus, recentemente ha condiviso le sue riflessioni sullo stato attuale del club, incoraggiando contemporaneamente i tifosi a mantenere un atteggiamento rispettoso nei confronti di Antonio Conte. Le dichiarazioni dell’ex tecnico bianconero emergono in concomitanza con l’imminente distribuzione nelle sale italiane del suo docufilm “Now I Win”, che ha già suscitato interesse attraverso alcuni estratti preliminari. Lippi, con due spell di successo alla guida della Vecchia Signora, si è affermato come uno dei tecnici più titolati nella storia del sodalizio torinese. La sua visione sulla rinascita della Juventus pone l’accento sulla necessità di ingaggiare giocatori di alto livello, richiamando l’importanza di avviare un nuovo ciclo vincente.
riflessioni su juventus e conte
la formula per rinascere
Marcello Lippi, vincitore del Mondiale di Calcio 2006 come CT dell’Italia, mette in evidenza che per ristabilire la Juventus come forza dominante nel calcio, è indispensabile arricchire la squadra con calciatori di grande calibro. Secondo l’esperto, ciò che ha caratterizzato le epoche d’oro del club sono stati proprio i talenti eccezionali che hanno vestito la maglia bianconera. Il calcio, essendo ciclico per natura, mostra come periodi difficili possono alternarsi a fasi di successo, richiedendo però azioni concrete per invertire la rotta. In questo scenario, Lippi sceglie di non fornire consigli diretti all’attuale allenatore, Massimiliano Allegri, preferendo invece esprimere un generico augurio di buona fortuna.
il sostegno a conte
Nell’elaborare il suo pensiero, Lippi si sofferma anche su Antonio Conte, sottolineando come, nonostante il passaggio di quest’ultimo agli acerrimi rivali dell’Inter nel 2019, i tifosi juventini dovrebbero evitare di nutrire sentimenti di avversione. Lippi ricorda che Conte, dapprima capitano e in seguito allenatore della Juventus, ha sempre dimostrato di avere un “cuore bianconero”. La decisione di Conte di guidare l’Inter rappresenta, nel panorama calcistico, una mossa professionale non priva di precedenti, come dimostra lo stesso passaggio di Lippi all’Inter dopo il suo primo periodo alla Juventus. Resta da vedere se anche per Conte si aprirà una porta per un futuro ritorno sulla panchina bianconera.