Ottobre 15, 2024

L’allenatore della Juventus ha espresso il suo disappunto riguardo gli eventi occorsi durante la sfida con il Napoli, svelando alcuni dettagli significativi.

La partita tra Juventus e Napoli ha suscitato l’interesse di appassionati nonostante non sia stata caratterizzata da un punteggio elevato. Essa ha offerto numerosi spunti a livello tattico e tecnico. Si è cominciato a vedere un nuovo schema proposto da Antonio Conte, mentre Thiago Motta ha fatto scelte intriganti, schierando McKennie in avvio e sostituendolo con Weah nella seconda frazione di gioco.

Nel corso del secondo tempo, si è verificato un episodio controverso che ha sollevato forti contestazioni tra i tifosi della Juventus e il proprio allenatore. Thiago Motta ha manifestato la sua incredulità riguardo alla mancata concessione di un fallo in un’azione nell’area napoletana. Un importante contributo a questa situazione è stato fornito da Elia Caprile, il portiere subentrato a Meret a causa di un infortunio.

il retropassaggio controverso di Olivera durante juve-napoli

Il passaggio all’indietro di Mathias Olivera ha generato incertezze significative. L’episodio più rilevante dal punto di vista arbitrale si è verificato al 60′ quando Olivera ha effettuato un retropassaggio a Caprile, il quale, anziché usare i piedi, ha preso la palla con le mani. Non è giunto alcun fischio da parte di Doveri, il quale avrebbe dovuto concedere una punizione indiretta in area di rigore. Da questo momento, si sono suscitate forti proteste sia tra i tifosi che in campo, come riportato dalla ricostruzione di ‘DAZN’.

Perché non vieni a parlare?”, urla Thiago Motta, invitando il direttore di gara a un confronto, ma l’arbitro si mantiene distante, avvicinandosi solo per ammonirlo, scatenando la risata dell’allenatore e del team manager Fabris. A discutere con Doveri intervengono Bremer e Locatelli, entrambi increduli riguardo alla decisione. È probabile che l’arbitro abbia erroneamente interpretato il passaggio di Olivera, ritenendolo diretto a un compagno di squadra, Alessandro Buongiorno.

Le riprese a bordocampo mostrano i momenti finali del match. Da un lato, l’allenatore del Napoli invita i suoi a mantenere la calma, mentre Thiago Motta incoraggia i suoi a “giocare, giocare”. L’ultimo a lasciare il campo è Conte, accolto da un applauso caloroso da parte di buona parte del pubblico. Si tratta della sua prima apparizione allo Stadium alla guida del Napoli, sollevando interrogativi sul suo comportamento e sulla sua eventuale presenza a San Siro nel prossimo incontro tra Inter e Napoli. La rivalità tra Juventus e Napoli continua a scrivere nuove pagine nella storia del calcio.