Allianz Stadium candidatura di Gravina per le finali europee della Juve

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la candidatura dell’Allianz Stadium di torino per le finali europee di calcio

In un contesto di crescente interesse per eventi internazionali di alto livello, l’Allianz Stadium di Torino si propone come possibile sede di prestigio per le finali di competizioni europee di calcio. La FIGC ha ufficialmente avanzato la candidatura di questo impianto modernissimo, situato nel cuore della città, per ospitare le finali di Europa League e Conference League nel 2028 e 2029. La proposta si inserisce all’interno di un progetto volto a consolidare l’Italia come punto di riferimento per grandi eventi sportivi di livello globale.

le dichiarazioni di gravina e gli obiettivi strategici

Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha espresso grande entusiasmo per questa opportunità, sottolineando come la scelta di Torino sia motivata dall’eccellenza dell’ammodernato impianto e dalla collaborazione con le istituzioni locali e il club Juventus. Gravina ha evidenziato come l’obiettivo sia di organizzare, dopo la Supercoppa Europea di Udine, un’altra grande manifestazione internazionale, contribuendo alla crescita del territorio sotto il profilo economico, sociale e sportivo.

le parole di gravina

«Lo stadio rappresenta un’eccellenza. Torino si configura come una cornice ideale per eventi di questa portata. La collaborazione con la Juventus e l’amministrazione comunale costituiscono le fondamenta per realizzare un dossier di candidatura solido e convincente. La nostra visione mira a lasciare un’eredità duratura, in termini di sviluppo sportivo e turisticamente, attraverso l’organizzazione di eventi di grande rilievo internazionale.»

Il ridotto numero di impianti moderni di proprietà in Italia fa dell’Allianz Stadium uno dei principali punti di forza per questa candidatura, rappresentando una delle strutture più all’avanguardia nel panorama nazionale.

le sfide competitive e le città concorrenti

Per ottenere l’assegnazione di queste finali europee, Torino dovrà confrontarsi con altre nazioni e città di grande rilevanza. La candidatura di Torino riguarda sia le finali di Europa League che di Conference League per gli anni 2028 e 2029.

Per l’Europa League, le principali contendenti sono:

  • Parigi o Lione (Francia, 2028 e 2029)
  • Bucarest (Romania, 2028 e 2029)
  • Belgrado (Serbia, 2028)
  • Ankara (Turchia, 2029)

Per la Conference League, le città in corsa sono:

  • Lille (Francia, 2028 e 2029)
  • Budapest (Ungheria, 2028 e 2029)
  • Astana o Almaty (Kazakistan, 2028 e 2029)
  • Danzica (Polonia, 2028 e 2029)
  • Helsinki (Finlandia, 2029)

le prossime tappe e i tempi di candidatura

I dettagli sul processo di assegnazione delle finali europee sono stati chiariti dalla UEFA, che ha precisato come le dichiarazioni di interesse presentate dalle federazioni non siano vincolanti. La fase successiva prevede la stesura e la presentazione di dossier completi, da consegnare entro il 10 giugno 2026.

Successivamente, nel settembre 2026, il Comitato Esecutivo UEFA si riunirà per analizzare tutte le candidature ufficiali e determinare le sedi delle finali 2027/28 e 2028/29. La città di Torino e il suo impianto avranno circa due anni di tempo per realizzare un dossier convincente e convincere i vertici del calcio europeo della qualità della loro proposta.

La corsa ufficiale è avviata e rappresenta un’opportunità unica per valorizzare l’area e rafforzare il ruolo dell’Italia nel calcio continentale.

Per i principali protagonisti coinvolti, tra ospiti e membri del progetto, si ricorda la presenza riconosciuta di molte personalità legate al mondo del calcio e delle istituzioni sportive italiane.

Scritto da wp_10570036