Assemblea degli azionisti juventus 2025 decisioni sul cda e aumento di capitale

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risultati e decisioni dell’assemblea degli azionisti della juventus nel 2025

L’assemblea degli azionisti della Juventus, tenutasi il 7 novembre 2025 a Torino, ha approvato numerose delibere riguardanti sia aspetti ordinari che straordinari, segnando importanti novità gestionali e finanziarie per il club. In questo contesto, vengono delineati i principali elementi emersi e le decisioni più rilevanti prese dai soci.

approvazione del bilancio e della politica di remunerazione

bilancio d’esercizio al 30 giugno 2025

L’assemblea ha approvato il bilancio chiuso con una perdita di circa € 57 milioni. La copertura di questa perdita è stata realizzata prevalentemente mediante l’utilizzo della riserva da sovrapprezzo azioni, pari a circa € 26,8 milioni, e proseguendo con il riportamento a nuovo della differenza residua, pari a circa € 30,2 milioni. Di conseguenza, nessun dividendo è stato distribuito.

Il bilancio consolidato del gruppo, in calo rispetto all’anno precedente, mostra una perdita di € 58,1 milioni rispetto ai € 199,2 milioni del 2024, e include anche la rendicontazione consolidata di sostenibilità.

Oltre all’approvazione del bilancio, è stata confermata la validità della

  • Relazione sulla politica di remunerazione
  • Compensi ai top manager

nomina e composizione del nuovo consiglio di amministrazione

elezione del nuovo organo direttivo

Viene confermata la nomina di Gianluca Ferrero a Presidente e la composizione del consiglio, che rimarrà in carica fino all’assemblea del 2028. Il consiglio è composto da nove membri, eletti sulla base di due liste presentate rispettivamente da Exor e Tether Investments S.A. de C.V.

Tra i consiglieri eletti figurano:

  • Antonio Belloni
  • Gianluca Ferrero
  • Guido De Boer
  • Damien Comolli
  • Laura Cappiello
  • Fioranna Vittoria Negri
  • Kerstin Andrea Lutz
  • Diva Moriani
  • Francesco Garino

Sono stati dichiarati indipendenti i membri contrassegnati con l’asterisco, secondo le normative di legge e le prassi di corporate governance.

compensi e deleghe

Gli amministratori riceveranno un compenso annuo lordo di € 40.000, più il rimborso spese, e il consiglio sarà chiamato a conferire le deleghe e nominare le cariche sociali nel corso della prima riunione successiva.

approvazioni in sede straordinaria e modifiche statutarie

aumento di capitale e autorizzazioni

L’assemblea ha deliberato di concedere al consiglio di amministrazione la delega ad aumentare, in modo scindibile, il capitale sociale fino al 10%. Tale incremento avverrà mediante emissione di nuove azioni prive di valore nominale, senza diritto di opzione, e con i termini e le modalità che il consiglio sarà incaricato di definire, nel rispetto delle normative vigenti.

Inoltre, è stata approvata la modifica dello statuto per introdurre la figura del Dirigente Preposto ESG, ovvero una figura con requisiti specifici per la certificazione sulla sostenibilità aziendale, ai sensi delle recenti disposizioni normative.

interventi sulla disciplina statale

Le modifiche proposte riguardano anche le modalità di nomina del Dirigente Preposto ESG e la struttura del consiglio, con l’intento di adeguare la governance alle nuove normative.

decisioni future e prossimi passi

Si attende ora la prima riunione del nuovo organo di amministrazione, che definirà i dettagli delle deleghe e delle cariche. Resta inoltre programmato l’aggiornamento periodico delle strategie societarie e la gestione delle attività ordinarie.

personaggi e membri del consiglio coinvolti

  • Gianluca Ferrero
  • Antonio Belloni
  • Guido De Boer
  • Damien Comolli
  • Laura Cappiello
  • Fioranna Vittoria Negri
  • Kerstin Andrea Lutz
  • Diva Moriani
  • Francesco Garino
Scritto da wp_10570036