Calcio italiano in europa: la verità delle finali di juve e inter
analisi delle finali di champions league perse da juventus e inter
Il giornalista Paolo Condò ha approfondito le cause che hanno portato la Juventus e l’Inter a perdere due finali di Champions League ciascuna. La riflessione, condivisa sul Corriere della Sera, si basa su un’analisi di due fattori principali, emersi in seguito alle recenti sconfitte.
le cause delle sconfitte nelle finali europee
Condò sottolinea come entrambe le squadre abbiano raggiunto la finale per quattro volte complessivamente, senza però riuscire a conquistare il trofeo. Questa situazione si può interpretare come una sorta di “soffitto di vetro”: nonostante i grandi sforzi e le imprese memorabili, il passo finale rimane irraggiungibile. Le formazioni che sono riuscite a prevalere contro Juventus e Inter sono state tutte club con budget molto superiori, come:
- Barcellona
- Real Madrid
- Manchester City
- Psg (Paris Saint-Germain)
I motivi principali delle difficoltà delle squadre italiane
“Le nostre squadre arrivano spesso in finale grazie a imprese straordinarie, ma non riescono mai a vincere perché manca quella spinta decisiva,” afferma Condò. La differenza tra le squadre italiane e i big spender europei risiede nella capacità economica e nella forza finanziaria dei club più ricchi, che permettono investimenti maggiori e una rosa più competitiva.
Punti chiave dell’analisi:
- I club italiani raggiungono la finale con grande merito ma mancano del potenziale necessario per vincere.
- I successi sono spesso frutto di imprese eccezionali, non di una costanza nel tempo.
- I principali avversari vincenti sono realtà con budget significativamente superiori.