Capello vince 11 scudetti e celebra i successi anche con la Juventus

fabrizio capello rivendica con orgoglio gli scudetti della juventus
In un contesto in cui le questioni storiche legate al calcio italiano continuano a suscitare discussioni animate, Fabrizio Capello ha deciso di riaccendere i riflettori sul proprio passato professionale. Durante il Festival dello Sport di Trento, l’ex allenatore, tra i più vincenti nella storia del calcio, ha espresso con forza e determinazione la propria opinione sui titoli riconosciuti alla squadra torinese. Le sue dichiarazioni mirano a sottolineare l’importanza delle vittorie conquistate in campo, rispetto alle sentenze giudiziarie che hanno condannato la Juventus a perdere due scudetti. Si tratta di una presa di posizione che intende riabilitare la meritata gloria sportiva, così come rivendicata da Capello stesso.
le affermazioni di fabio capello sugli scudetti revocati
una dichiarazione decisa e incidente
Con parole nette, l’ex tecnico ha affermato: “gli scudetti che ho vinto sono undici! Ci sono anche i due che abbiamo conquistato sul campo con la Juventus”. Questa presa di posizione rivela una volontà chiara di ribadire la validità delle vittorie sportive ottenute in maniera legittima, riconoscendo anche i titoli recenti, rimasti però esclusi dalla lista ufficiale a causa delle conseguenze di Calciopoli.
l’eredità di calciopoli nel calcio italiano
una ferita aperta e una rivendicazione senza tempo
Le affermazioni di Capello mettono nuovamente in discussione le dinamiche della vicenda giudiziaria e sportiva legata a Calciopoli. La questione centrale riguarda la legittimità di vittorie che, secondo molti, sono state ottenute sul campo, ma poi negate a causa di decisioni giudiziarie. La rivendicazione di Capello si basa sulla convinzione che le vittorie sul campo rappresentino un valore superiore rispetto a qualsiasi sentenza emessa dai tribunali sportivi o ordinari.
i protagonisti e il contesto
Tra i personaggi coinvolti in questa riflessione, troviamo:
- fabrizio capello
- ex allenatore juventus
- allenatore di milan, roma e real madrid