CdA Juve: AD, uscita di Scanavino e futuro di Chiellini

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assemblea del consiglio di amministrazione della juventus: decisioni chiave sul futuro societario e bilancio in miglioramento

Il prossimo incontro del Consiglio di Amministrazione della Juventus, previsto per venerdì 26 settembre a Torino, rappresenta un momento cruciale per il club. In questa occasione, saranno affrontate questioni fondamentali riguardanti la definizione dell’assetto societario e l’approvazione del bilancio relativo all’esercizio conclusosi al 30 giugno 2025. Le prime anticipazioni indicano che il risultato economico potrebbe mostrare un progressivo miglioramento rispetto alle perdite della stagione precedente. La riunione, come riportato da fonti specializzate, potrebbe anche portare a cambiamenti significativi all’interno dell’organigramma societario, con possibili cessioni di membri e nuove assunzioni strategiche.

innovazioni nella gestione societaria e nomine strategiche

A guidare questa fase di transizione sarà Damien Comolli, che ha assunto un ruolo di grande rilievo nel club dal suo arrivo a Torino il 1° giugno. Considerato una figura chiave nella ristrutturazione societaria, si ipotizza possa assumere la carica di amministratore delegato. Questa scelta rappresenta una mossa strategica volta a rafforzare la stabilità gestionale del club.

Sul fronte delle novità interne, si fa avanti anche l’ipotesi di coinvolgimento di Giorgio Chiellini, leggenda bianconera, che potrebbe entrare nel Consiglio di Amministrazione. Contestualmente, si discute anche della possibile uscita di Maurizio Scanavino, attuale figura di riferimento per la proprietà, con l’idea che possa essere ricollocato in altre aree della galassia Exor.

bilancio positivo grazie al successo nel mercato e alla gestione dei costi

I risultati finanziari sono in netta crescita, sostenuti dall’efficace campagna trasferimenti estiva. La Juventus ha infatti registrato un saldo positivo di circa 35 milioni di euro a conclusione dell’esercizio 2025/26. Questo risultato deriva principalmente da una gestione oculata delle cessioni, nonostante l’aumento del monte ingaggi che ha raggiunto circa122,9 milioni di euro (+12,5%).

L’aspetto più rilevante riguarda la
sostenibilità dei costi complessivi della rosa:
dopo aver raggiunto i 233,5 milioni di euro nella stagione precedente, sono rimasti sostanzialmente invariati con un incremento minimo a circa235,2 milioni strong>. Tale andamento dimostra la capacità del management guidato da Comolli di operare con equilibrio tra risultati sportivi ed economicità.

Sul tavolo rimane anche l’ipotesi di unaumento di capitale tra i 110 e i 120 milioni di euro strong>, già parzialmente sottoscritto dalla proprietà con circa 30 milioni versati. Mentre questa possibilità viene valutata come scenario futuro, le decisioni principali verranno prese nel corso dell’appuntamento del venerdì. p>

sintesi delle figure coinvolte nell’assemblea del CdA Juve

  • Damiem Comolli – Direttore Generale (ipotetico AD)
  • Giorgio Chiellini – Potenziale membro del CdA
  • Maurizio Scanavino – Uscente / possibile ricollocamento in Exor
  • Cristiano Ronaldo – Ospite speciale (se previsto)
  • Pavel Nedved – Membro storico e consigliere Strong>
  • Michele Uva – Vicepresidente Strong>
  • Anche altri componenti interni ed esterni alla società coinvolti nelle decisioni strategiche Strong>

Scritto da wp_10570036