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In vista dell’atteso incontro di Champions League tra Juventus e Sporting Lisbona, si approfondiscono le dichiarazioni rilasciate dal tecnico portoghese Rui Borges nella conferenza stampa della vigilia. La riflessione si focalizza sugli aspetti principali esplorati dal mister, analizzando anche le scelte tattiche e le prospettive future del club. La gara, in programma alle ore 21.00, rappresenta un momento cruciale per entrambe le formazioni, entrambe impegnate a ottenere i primi tre punti del girone.
le dichiarazioni di Rui Borges alla vigilia di Juventus – Sporting Lisbona
l’approccio alla partita e il cambio di allenatore
Rui Borges ha sottolineato come l’arrivo di un nuovo tecnico alle spalle possa influenzare il gruppo, portando modifiche nel carattere e nell’impegno dei giocatori. Il tecnico portoghese ha spiegato che, nonostante il cambio di allenatore mentre si mantiene lo stesso assetto tattico, la squadra si prepara ad affrontare una sfida difficile con grande motivazione. Ha evidenziato che la formazione dello Sporting ha adattato un sistema con tre difensori centrali, anche se questo non rappresenta la configurazione abituale del tecnico.
stime e motivazioni per la gara
Borges ha dichiarato che non si lascia ingannare dal livello della partita, evidenziando l’importanza di affrontare un’avversaria di grande esperienza come la Juventus. La formazione portoghese si presenta in un momento positivo, pronto a lottare e a mostrare il proprio valore in Europa. La motivazione è alta, e la squadra si concentra sui propri punti di forza per affrontare le difficoltà.
giocatori e strategie
Per quanto riguarda la rosa, il tecnico ha parlato di Hjulmand come di un centrocampista di grande qualità, già avvezzo al calcio italiano e considerato molto importante per il reparto mediano. La formazione titolare verrà stilata poco prima del fischio d’inizio, mantenendo un certo grado di ambiguità e dando spazio alla preparazione della squadra.
Borges ha anche affrontato il tema della difesa, affermando che miglioramenti sono possibili in tutte le dimensioni del gioco. Ha evidenziato che, nonostante le statistiche mostrino come lo Sporting abbia la miglior difesa in campionato, ci sono margini di miglioramento, soprattutto in fase offensiva.
aspettative e rispetto per l’avversario
Rui Borges ha concluso con un chiaro messaggio di rispetto verso la Juventus, ribadendo che non si tratta di una partita di vendetta, ma di un’occasione di crescita. Ha espresso fiducia nelle capacità del proprio team di mettere in difficoltà la formazione italiana, riconoscendone la grande storia e le difficoltà attuali.
personaggi chiave e membri del staff presenti alla conferenza
- Rui Borges – allenatore dello Sporting Lisbona
- Allenatore della Juventus – Luciano Spalletti