De Laurentiis svela episodio in aeroporto a Torino con tifoso della Juve

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De Laurentiis e il retroscena sulla Juventus: un episodio che svela il rapporto con il calcio e i tifosi

Viene spesso descritto come un imprenditore dal carattere forte e una figura polarizzante nel panorama calcistico italiano, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. La sua esperienza nel mondo dello spettacolo ha influenzato profondamente il suo approccio alla gestione del club, distinguendolo per uno stile imprenditoriale innovativo e un carattere vivace. In un’intervista recente, De Laurentiis ha condiviso dettagli inediti sulla sua carriera e sui rapporti con le tifoserie, con particolare attenzione a un episodio legato alla Juventus, che rivela molto sulla percezione della sua figura oltre i confini del Napoli.

Il passaggio dal cinema al calcio: una strategia basata sulla creazione di valore

Le origini e l’ingresso nel mondo del pallone

De Laurentiis ha raccontato il suo incontro con il calcio come un’esperienza iniziata in modo del tutto casuale e con poca conoscenza delle dinamiche sportive. Con un tono ironico, ha ricordato come, all’inizio, non comprendesse nemmeno le basi tattiche del gioco, confondendo termini come “4-4-2” con qualcosa di molto diverso, come un modo di sedersi a tavola.

Le lezioni dal mondo del cinema

Analizzando la sua transizione, ha sottolineato come la sua esperienza nel settore cinematografico abbia fortemente temprato il suo modo di affrontare il calcio. Per lui, il cinema gli ha insegnato disciplina, professionalità e amore per il lavoro. La differenza cruciale rispetto ad altri imprenditori sportivi risiede nel suo obiettivo di costruire valore duraturo, piuttosto che gestire un club come una mera manipolazione finanziaria.

Rapporto con la tifoseria e percezione pubblica

Le sfide di gestire le aspettative dei tifosi

De Laurentiis ha evidenziato come nel calcio la pressione sia sempre alta e le richieste dei tifosi siano incessanti. Molti, spesso, cadono nella tentazione di confondere il calcio reale con il fantacalcio, chiedendo immediatamente acquisti e risultati senza considerare le strategie di medio termine o i bilanci del club. Egli sottolinea che il Napoli conta circa 85 milioni di tifosi nel mondo, con circa 15 milioni negli Stati Uniti.

Il riconoscimento dall’avversario: l’aneddoto a Torino

Un episodio emblematico raccontato dal presidente riguarda un incontro avvenuto anni fa presso l’aeroporto di Torino. Un tifoso della Juventus si avvicinò per chiedergli una foto e un autografo, sorprendendo De Laurentiis con un commento significativo. Questi gli disse: “Ma tu non sei juventino?”, e la risposta agitò molto il presidente: “Sì, ma noi un presidente come lei non ce l’abbiamo”. Questa frase, considerata da De Laurentiis come un attestato di stima inatteso, gli diede la misura di come la sua figura fosse percepita anche in territorio avverso.

La percezione di diversità nel contesto calcistico italiano

De Laurentiis, in quella risposta, ha visto un riconoscimento della sua unicità nel panorama calcistico, come imprenditore e presidente con uno stile spesso polemico e fuori dagli schemi. Il suo modo di gestire il Napoli, seppur fonte di critiche, viene anche ammirato da chi vede in lui un modello diverso e più diretto, anche dagli avversari.

Personaggi e membri del cast presenti nell’intervista

  • Aurelio De Laurentiis
  • Intervistatore
Scritto da wp_10570036