Juve cede un gioiello troppo in fretta e incanta l’Europa

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il ritorno di talenti giovani e le scelte della juventus

Nel panorama del calcio italiano, la Juventus continua a rivedere le proprie strategie di gestione dei giovani promettenti. Spesso, infatti, si verificano operazioni di cessione che, in un secondo momento, si rivelano fonte di rimpianto per il club. Questa dinamica coinvolge calciatori che, una volta trasferiti all’estero o in altri contesti, mostrano tutto il loro potenziale e le qualità che non erano state pienamente valorizzate in bianconero.

le cessioni più discusse e i relativi rimpianti

casi emblematici di cessioni prematuri

Tra i nomi più discussi figurano Huijsen, Soulé e Moise Kean. Sono stati ceduti per ottenere plusvalenze utili al bilancio, spesso con l’obiettivo di contenere le perdite finanziarie del club. La strategia ha portato a molte decisioni affrettate, considerate da alcuni come errori di valutazione poiché alcuni di questi talenti stanno dimostrando carriere brillanti all’estero.

l’esempio di Mbangula e Miretti

Un esempio recente riguarda Mbangula, ceduto nella passata estate quando era considerato ormai superfluo nel roster bianconero. Il giovane centrocampista, lanciato da Thiago Motta nella scorsa stagione, ora sta evidenziando tutte le sue qualità in un contesto internazionale. Analogamente, Miretti avrebbe potuto essere soggetto a una simile sorte se non fosse stato fermo a causa di un infortunio.

dalla juventus all’olimpo del calcio internazionale: il caso ihattaren

Sempre più spesso si osserva come alcuni talenti passati sotto la lente della juventus trovino spazio e successo altrove. Un esempio emblematico è rappresentato da Mohamed Ihattaren, classe 2002. Arrivato nel luglio del 2021 senza aver mai esordito ufficialmente con la maglia bianconera, ha vissuto momenti difficili che lo hanno portato a tornare in Olanda.

la parabola dell’ex promessa

Ihattaren aveva inizialmente attirato l’attenzione come uno dei giovani più promettenti nel panorama europeo. La sua esperienza italiana si è limitata a un breve periodo in prestito alla Sampdoria, interrotto da problemi personali e familiari che lo hanno riportato nei Paesi Bassi. Dopo alcune stagioni complicate, ha ripreso a giocare con il Waalwijk dove ha totalizzato 24 presenze, segnando quattro reti e fornendo cinque assist nella stagione precedente.

prestazioni attuali e prospettive future

Nella stagione corrente, Ihattaren sta confermando il suo talento con numeri impressionanti: tre gol in cinque partite tra cui una doppietta contro il NEC Nijmegen e una rete decisiva contro l’Utrecht. Le sue prestazioni sono state accompagnate da un livello tecnico superiore alle aspettative, lasciando sorpreso anche gli addetti ai lavori.

A soli 23 anni, Mohamed Ihattaren sembra poter intravedere un futuro ancora ricco di successi importanti se continuerà su questa strada. La sua crescita potrebbe aprirgli le porte verso club di grande calibro nel prossimo futuro.

  • Ospiti principali:
  • Personaggi vari coinvolti nelle vicende sportive citate
  • Membri del cast tecnico delle squadre interessate
  • Tecnici ed esperti analisti del settore calcistico

Scritto da wp_10570036