Juve Lecce Primavera 3-3: rimonta deludente e due punti persi

Una sfida emozionante tra le formazioni Primavera di Juventus e Lecce si è svolta al JTC di Vinovo, offrendo un incontro ricco di colpi di scena e reti. La partita, valida per la settima giornata del campionato 2025/26, ha visto entrambe le squadre impegnate in una battaglia intensissima che si è conclusa con un pareggio per 3-3. In questo articolo vengono analizzati i momenti salienti, il risultato finale, le azioni più importanti e la prestazione dei protagonisti.
analisi della partita: sintesi e moviola
partenza e primo tempo
La gara è iniziata con un ritmo piuttosto contenuto, con le squadre che si sono studiate nelle prime battute. All’11’ si è registrata una prima occasione per il Lecce con Milojevic che ha tentato un inserimento in area sfruttando un’indecisione difensiva della Juve. La Juve ha risposto con Mazur al 17’, ma senza riuscire a trovare lo specchio della porta. Al 34’, la squadra di casa ha sbloccato il risultato grazie a Rizzo, che ha finalizzato un inserimento perfetto.
secondo tempo e rimonta del Lecce
Dopo l’intervallo, la Juventus ha subito trovato il raddoppio al 48’ grazie a Lopez, che ha concluso efficacemente dopo aver superato l’estremo difensore avversario. Il Lecce non si è arreso e al 67’ Gorter ha riaperto le speranze degli ospiti con un tiro dalla distanza che ha battuto Nava. La squadra pugliese si è poi portata sul pareggio al minuto 89, quando Esteban ha segnato in modo rocambolesco in area bianconera.
risultato finale e marcatori
Il punteggio al termine dei novanta minuti è stato di 3-3, con i seguenti marcatori:
- 34′ Rizzo
- 48′ Lopez
- 67′ Gorter
- 72′ Merola
- 89′ Pacia
- 94′ Esteban
formazioni e protagonisti principali
Sia da parte della Juventus sia dal Lecce sono emersi diversi elementi chiave durante la gara. La formazione bianconera schierata da Padoin comprendeva:
- Nava; Bamballi, Bassino, Rizzo (69′ De Brul), Grelaud (54′ Contarini); Boufandar (69′ Milia), Mazur; Djahl (54′ Leone), Merola, Elimoghale (76′ Keutgen); Lopez.
- A disposizione: Huli, Biggi, Finocchiaro, Durmisi, Tiozzo, Borasio, De Brul.
- Allenaore: Padoin.
L’organico del Lecce prevedeva:
- Penev; Dalla Costa, Pehlivanov, Pacia, Laerke; Milojevic (65′ Vescan-Kodor), Onyemachi; Di Pasquale, Esteban; Gorter (58′ Rashidi); Kozarac.
- A disposizione: Lupo, Spinelli, Perrone, Calame, Persano, Marrocco, Margheriti, Longo, Palmieri.
- Squadra guidata dall’allenatore Schipa.
sottolineature sulla prestazione individuale e collettiva
L’attaccante Merola si è distinto come miglior in campo per la formazione juventina ed è stato protagonista anche nel tabellino dei marcatori. Tra i momenti più significativi dell’incontro vi sono stati gli interventi decisivi del portiere Nava su diverse occasioni per il Lecce e alcune giocate offensive che hanno permesso alla Juventus di mantenere il vantaggio temporaneo fino alla fase finale della gara.
dettagli disciplinari e cambi strategici
Nella ripresa sono stati effettuati alcuni cambi tattici da parte delle due formazioni: per il Lecce sono entrati Vescan-Kodor al posto di Milojevic e Rashidi al posto di Kozarac. Sul fronte disciplinare si registra un cartellino giallo ammonitorio per Esteban al 52’. Le sostituzioni hanno coinvolto anche alcuni giocatori offensivi per cercare di modificare l’esito dell’incontro.
Membri del cast:- – Ospiti speciali non presenti nella trasmissione specifica;
- – Personaggi tecnici coinvolti nel match;
- – Allenatori delle due squadre;
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