Locatelli parla di obiettivi champions e promessa per il mondiale

Analisi delle dichiarazioni di Manuel Locatelli sulla stagione e le prospettive future

Il centrocampista della Juventus, Manuel Locatelli, ha rilasciato un’intervista a La Stampa, offrendo spunti significativi sulla sua esperienza nella squadra, sui successi ottenuti e sulle aspettative per i prossimi impegni. Le sue parole evidenziano il valore del suo contributo, la crescita personale e le ambizioni legate alle competizioni internazionali.

Il ruolo nel successo della Juventus e il rigore decisivo

Il peso del momento

Nel corso dell’intervista, Locatelli ha ricordato il momento del suo rigore contro il Venezia: «Quanto pesava quel pallone? Tantissimo, ma da capitano toccava a me. Il quarto posto era l’obiettivo minimo, non potevamo mancarlo». Questa azione ha rappresentato un punto cruciale nella qualificazione in Champions League per la squadra.

L’esperienza in una rosa di campioni

Entrare a far parte di una squadra composta da calciatori di grande calibro come Chiellini, Danilo, Cuadrado, Alex Sandro, Dybala, Morata e Ronaldo è stato un impatto notevole. Locatelli sottolinea come abbia avuto l’opportunità di apprendere dai più grandi: «Sono cresciuto con campioni e persone straordinarie da cui ho potuto trarre insegnamenti importanti».

I valori e lo spirito della Juventus secondo Locatelli

L’eredità dei capitani storici

Per il centrocampista, figure come Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci incarnano perfettamente lo spirito della società bianconera. «I loro esempi mi hanno insegnato cosa significa appartenere alla Juve: qui si vince sempre e si lavora duramente per raggiungere gli obiettivi», afferma.

L’approccio alla vittoria e alla mentalità vincente

Sempre fedele ai principi juventini, Locatelli evidenzia che l’obiettivo principale è «creare le condizioni per conquistare i trofei», seguendo le indicazioni dell’allenatore Massimiliano Allegri.

Dichiarazioni su allenatori e competizioni internazionali

Sulla gestione di Tudor e la qualificazione in Champions

Il centrocampista apprezza molto l’approccio del tecnico serbo Andrea Tudor: «Sono molto positivo riguardo al suo modo di lavorare. Sa comunicare bene ed è consapevole delle potenzialità della squadra. Ha sempre creduto nelle possibilità di arrivare in Champions», afferma.

Mondiale per club e recupero infortunio

A proposito del Mondiale per club in America, Locatelli definisce questa esperienza come «una sfida emozionante tra i migliori club mondiali che garantirà spettacolo. Puntiamo a fare bene fino in fondo»». Riguardo all’infortunio che lo ha costretto ad saltare alcune partite con l’Italia: «Penso di poter recuperare in tempo; dispiace molto non essere presente con la Nazionale, ma darò il massimo per tornare presto disponibile»».

• Capi Squadra: Giorgio Chiellini, Leonardo Bonucci
• Tecnico Juventus: Massimiliano Allegri
• Tecnico Milan: Stefano Pioli (menzionato indirettamente)