Marinozzi svela il segreto della juve impostazione a 4 più 1 per liberare vlahovic

Analisi della strategia tattica di Luciano Spalletti nel pareggio contro il Torino
Un focus dettagliato sulla disposizione tattica adottata dalla Juventus durante il match pareggiato 0-0 contro il Torino rivela come l’approccio di Luciano Spalletti abbia influito sulla gestione del gioco e sulla libertà degli attaccanti. L’intervento di esperti di calcio sottolinea la bontà della scelta di un assetto 4+1, distinto dalla configurazione tradizionale, che ha portato a effetti significativi sulla performance dei bianconeri.
La formazione e le variazioni rispetto al solito
disposizione tattica e ruolo di Thuram e Koopmeiners
Nel dettaglio, la Juventus ha schierato Khéphren Thuram come centrale di difesa, con Teun Koopmeiners molto liberato sulla fascia sinistra. Questa disposizione rappresenta una modifica rispetto al classico modulo, dove normalmente Locatelli occupa quella zona e Thuram si proietta più avanti. La scelta del tecnico consente di allargare il raggio d’azione della squadra, obbligando gli avversari a correre di più e creando maggiori ingombri in mezzo al campo.
movimenti chiave di Cambiaso e McKennie
Un ruolo cruciale è svolto dai movimenti di Andrea Cambiaso e Weston McKennie. Entrambi si inserivano al centro del campo, esaudendo un vero e proprio dilemma tattico per i centrocampisti del Torino, come Vlasic e Cesare Casadei. Questa dinamica ha creato superiorità numerica e ha limitato le possibilità di contenimento avversarie.
Impatto della strategia di Spalletti sulla fase offensiva
libertà per gli attaccanti e gestione delle transizioni
La gestione della palla in verticale e le scelte di movimento hanno permesso alla squadra di sfruttare al massimo le occasioni di attacco, in particolare nel cercare di isolare Vlahovic. La presenza di McKennie e Cambiaso in posizione di rifinitura ha fatto emergere una dominante superiorità numerica, mettendo in crisi la linea difensiva del Torino. Questa strategia ha facilitato la libertà di movimento degli attaccanti e la capacità di creare occasioni nel mezzo.
Personalità e formazione della squadra
- Andrea Marinozzi
- Luciano Spalletti
- Khéphren Thuram
- Teun Koopmeiners
- Andrea Cambiaso
- Weston McKennie
- Vlahovic
- Vlasic
- Cesare Casadei
