Moviola Juve PSV: Analisi degli Episodi Controversi nella Partita di Champions League

Analisi Juve-Psv: episodi discussi della sfida di Champions League
Il confronto tra Juventus e Psv si è svolto nell’ambito dell’andata dei playoff di Champions League 2024/25. L’arbitro di questa partita è stato il tedesco Daniel Siebert, coadiuvato dai collaboratori Seidel e Foltyn, e dal quarto uomo Schlager. La decisione del VAR è stata presa da Dingert, assistito dal VAR assistente Storks. Procedendo con l’analisi degli episodi controversi, è possibile riepilogare i momenti chiave della partita.
Episodi dal fischio d’inizio fino al primo tempo
1′ Fischio d’inizio – La partita ha preso il via con l’attesa atmosfera allo stadio.
9′ Fallo Weah – Il giocatore americano viene fischiato per un contrasto con Lang mentre tentava di avanzare. La contestazione da parte di Weah è legata al tocco apparso leggero.
12′ Fallo McKennie – Il portiere Benitez è in difficoltà sotto pressione dal centrocampista bianconero. Nonostante il contatto con McKennie, l’arbitro non estrae il cartellino.
32′ Fallo Locatelli – Il capitano della Juventus protesta per l’interruzione arbitrale che ha bloccato una possibile ripartenza. Locatelli pareva aver toccato il pallone.
34′ Gol McKennie – Dopo un recupero veloce di Gatti, McKennie segna il primo gol della serata. L’azione è considerata regolare e la Juventus va in vantaggio.
Episodi nel secondo tempo
46′ Fischio d’inizio – Il secondo tempo ha avuto inizio con un clima di alta tensione.
56′ Gol Perisic – Viene verificato un possibile tocco di Lang con il braccio prima della rete di Perisic; il VAR conferma la validità dell’azione, rendendo il punteggio 1-1.
73′ Ammonito de Jong – L’attaccante del PSV riceve il primo cartellino giallo della partita per aver protestato.
95′ Triplice fischio – La Juventus conquista la vittoria nell’andata del playoff di Champions League. L’episodio più controverso è stato il presunto controllo di Lang in occasione del gol di Perisic. Nel complesso, la partita è stata ben diretta, con un solo cartellino estratto dall’arbitro Siebert.