Moviola juve udinese, i momenti chiave e gli episodi controversi del match

analisi dettagliata degli episodi controversi di juve udinese nella 37ª giornata di serie a 2024/25
La sfida tra Juventus e Udinese, disputata per la 37ª giornata del campionato di Serie A 2024/25, ha suscitato numerosi dibattiti riguardo alcuni episodi chiave che hanno influenzato l’andamento della partita. La gara, arbitrata da Ayroldi con assistenti Preti e Cipressa, ha visto momenti discussi e decisioni che hanno generato opinioni contrastanti. Questa analisi si concentra sui principali episodi soggetti a moviola e sulle decisioni arbitrali più rilevanti durante l’incontro.
episodi iniziali e ammonizioni
La partita è iniziata alle ore 20:45, con il fischio d’inizio che ha dato il via alla sfida. Dopo soli tre minuti, è stato mostrato il primo cartellino giallo: Kamara dell’Udinese è stato ammonito per un fallo commesso ai danni di Nico Gonzalez. Poco dopo, al minuto 14, anche Lovric riceve un cartellino giallo per un fallo su Conceicao.
episodio al 52′: il fallo non sanzionato
Un episodio molto discusso riguarda una ginocchiata involontaria ma in netto ritardo di Kristensen su Kolo Muani. Secondo le decisioni dell’arbitro Ayroldi, si tratta di un fallo, ma non viene mostrato nessun cartellino giallo. La situazione ha alimentato discussioni sulla possibilità di una sanzione più severa in questa circostanza.
il gol che sblocca la partita
Al minuto 61, la Juventus trova il vantaggio grazie a un’azione regolare. Conceicao cade in area, ma l’arbitro lascia proseguire; l’azione continua con Yildiz che tocca per Nico Gonzalez, il quale realizza con un preciso sinistro sotto l’incrocio dei pali. Il gol viene confermato come valido e dà il vantaggio ai bianconeri.
principali figure coinvolte nell’arbitraggio
- Ayroldi
- Preti (assistente)
- Cipressa (assistente)
- Bonacina (quarto uomo)
- Pezzuto (VAR)
- Maresca (AVAR)