Napoli como 0-0 risultato tattico e senza gol pronti a recuperare la juventus

Napoli Como 0-0: analisi di una partita molto tattica e priva di reti
Un incontro caratterizzato da un elevato livello di equilibrio tattico si è svolto allo stadio Diego Armando Maradona, con un pareggio a reti inviolate che rispecchia la spettacolare intensità e la parità tra le due squadre. La partita si è conclusa con un risultato che, pur non regalando molte emozioni, ha dimostrato come la fase difensiva abbia prevalso su quella offensiva. Il ruolo di Tulio Milinkovic-Savic è stato decisivo, confermandosi ancora una volta come uno dei portieri più affidabili del campionato. L’assenza di molte occasioni di gol ha sottolineato la natura prevalentemente strategica e bloccata dell’incontro.
un avvio rafforzato da una tattica studiata
Nonostante un inizio concitato, con il Como che ha subito l’infortunio di Kempf al sesto minuto, il match si è sviluppato sotto il segno di una sfida tra tecnici che hanno adottato una strategia molto prudente e analitica. La fase iniziale ha visto una vera e propria “battaglia a scacchi”, con tutte e due le squadre attente a non sbilanciarsi. La prima conclusione in porta si è registrata sui piedi di Caqueret, con un tentativo dalla lunga distanza che non ha impensierito troppo il portiere avversario.
episodio chiave e parata memorabile di Milinkovic-Savic
Al 24° minuto si è verificato il momento più cruciale del primo tempo, quando Morata è stato steso in area durante un’azione in profondità, in seguito a un intervento di Milinkovic-Savic apparso in ritardo, che ha portato l’arbitro a concedere un calcio di rigore. Sul dischetto si è presentato lo stesso attaccante, ex Juventus e Milan, ma si è trovato di fronte un portiere in stato di grazia. Milinkovic-Savic ha azzeccato il tempismo e ha neutralizzato il tiro, dimostrando ancora una volta di essere uno dei migliori pararigori del campionato. Questa parata ha segnato un momento determinante, impedendo agli azzurri di passare in vantaggio.
conseguenze e infortuni nel secondo tempo
Nel finale della prima frazione si sono verificati problemi importanti per Antonio Conte. Gilmour ha dovuto abbandonare il campo per un infortunio muscolare, sostituito da Elmas. Nonostante le sostituzioni, il Napoli ha cercato di rendersi pericoloso con tentativi da fuori area, ma Butez si è dimostrato attento in alcune circostanze, respingendo i tentativi di McTominay e Elmas. La ripresa ha visto anche la perdita di Spinazzola per problemi all’anca, con l’ingresso di Gutierrez. Il ritmo del gioco si è mantenuto basso e molto compassato, con poche occasioni da gol.
la gestione tattica e la mancanza di occasioni pericolose
Durante la seconda parte, il Napoli ha dominato il possesso palla, ma con una manovra lenta e poco incisiva. I tentativi di McTominay da fuori sono stati gli unici sussulti significativi, senza creare grandi problemi alla porta avversaria. A dieci minuti dal termine, un colpo di testa di Hojlund ha sfiorato il palo, rappresentando l’ultimo tentativo di sbloccare il risultato. La partita si è conclusa senza reti, risultato che appare equo dopo una gara molto tattica e controllata da entrambi i team.
personaggi e protagonisti della partita
- Vanja Milinkovic-Savic
- Alvaro Morata
- Gilmour
- Spinazzola
- Gutierrez
- McTominay
- Hojlund
