Pagelle como juve yildiz e progessioni juventus conceicao e nicopaz brillano

Le partite di Serie A mantengono un elevato livello di intensità e competizione, anche nelle sfide della settima giornata della stagione 2025/26. Questa analisi si concentra sui dettagli e sui giudizi relativi al match tra Como e Juventus, fornendo una comprensione approfondita delle prestazioni dei protagonisti attraverso una valutazione obiettiva e precisa. Di seguito, vengono approfonditi gli aspetti più salienti delle individualità e delle dinamiche di squadra, con una particolare attenzione alle note di merito e alle criticità emerse in campo.
Valutazione dei portieri e della linea difensiva
In porta e nel reparto arretrato
Di Gregorio, portiere del Como, riceve un voto di 6 per aver svolto un ruolo decisivo nel supportare la sua squadra nel finale del primo tempo, in particolare intervenendo su occasioni di Morata. Non ha avuto molte responsabilità sui gol subiti.
Nel settore difensivo, Kalulu e Rugani sono valutati con 5 ciascuno. Kalulu presenta alcune amnesie, soprattutto non percependo in tempo l’inserimento di Kempf in occasione del gol del Como, e mostra criticità anche nella fase di impostazione. Rugani si distingue per un intervento decisivo a salvaguardia della porta, ma ha sofferto le offensive avversarie in modo evidente, con numerose difficoltà a mantenere la concentrazione.
Lo stesso discorso vale per Kelly, anch’egli con un voto di 5, che ha mostrato molte lacune nella fase difensiva, nonostante alcune letture positive. La linea arretrata complessivamente ha evidenziato numerosi errori, specialmente nei momenti di pressione.
Analisi del centrocampo e delle fasce
Le prestazioni di centrocampisti e ali
Koopmeiners e Locatelli sono valutati rispettivamente con 5.5. Il primo ha iniziato in modo difficile, ma nel corso del match ha tentato di emergere, con un assist non convalidato e alcune occasioni per segnare. La sua presenza in mezzo al campo può rappresentare una speranza di miglioramento.
Locatelli, invece, ha cercato di organizzare e dirigere il gioco, ma con scarsi risultati in termini di efficacia, trovando ben poche soluzioni offensive e rischiando di perdere la lucidità di fronte alle pressioni dell’avversario. Le sostituzioni arrivate al 77° minuto hanno mostrato la mancanza di un vero impatto sulla partita.
In attacco, Vlahovic e Thuram sono stati poco incisivi. Thurman ha alternato momenti di buona presenza a crisi di blackout, indebolendo la continuità offensiva. Lo stesso si può dire di Vlahovic che, seppur con alcune iniziative, non è riuscito a trovare la via della rete.
Note sulla fase offensiva e sulle sostituzioni
Conceicao e i tentativi di azione
Conceicao, valutato con 6, si è distinto come una delle fonti principali di spinta, ma ha spesso afronte scivolate che hanno ridotto il potenziale offensivo della squadra. La sua presenza in campo rappresenta una delle poche luci del match.
Poco più di un buon dialogo tra i compagni si è vissuto con David, che ha mostrato qualche miglioramento rispetto alle ultime uscite, mentre Yildiz con 5.5 si è acceso in alcune fasi, per poi spegnersi completamente nel secondo tempo, risultando poco presente e rischiosa nelle azioni di pressione.
Valutazioni dell’allenatore e considerazioni finali
Il tecnico Tudor raccoglie un voto di 4.5 per aver gestito in maniera discutibile la partita, senza reagire adeguatamente dopo il gol subito e facendo scelte di cambio tardive e poco efficaci. La squadra ha mostrato una scarsa reattività e manca di una strategia convincente in questa fase di avvio di stagione.
Personaggi e membri principali del match
- Di Gregorio
- Kalulu
- Rugani
- Kelly
- Cambiaso
- Koopmeiners
- McKennie
- Locatelli
- Vlahovic
- Thuram
- Conceicao
- David
- Yildiz
- Allenatore Tudor