Pagelle juve manchester city: voti e prestazioni a confronto

analisi dettagliata delle prestazioni nella sfida tra juventus e manchester city del mondiale per club 2025

La partita tra Juventus e Manchester City, disputatasi durante la terza giornata dei gironi del Mondiale per Club 2025, ha messo in evidenza le performance di diversi protagonisti. In questa analisi vengono valutate le principali figure coinvolte, con un focus sui voti assegnati e i giudizi tecnici relativi all’incontro.

valutazione dei portieri e della linea difensiva

portiere di riferimento: Di Gregorio

Di Gregorio, autore di una prestazione da 6.5, si distingue come elemento fondamentale tra i pali. Le sue parate, sia con i piedi che nelle uscite alte e basse, sono risultate decisive nel limitare il passivo della Juventus. La sua capacità di offrire risposte rapide e affidabili lo rende un punto fermo della squadra.

difesa: errori e criticità

• Kalulu (4): protagonista di un grave errore in occasione del primo gol avversario, dimostrando difficoltà nel contenere Doku. La sua performance complessiva è apparsa molto sotto la media.
• Savona (4.5): ha incontrato notevoli difficoltà contro attaccanti con caratteristiche diverse nel corso della partita, soffrendo sia Marmoush che Haaland. L’infortunio subito rappresenta una nota negativa importante.
• Gatti (5): chiamato a subentrare al 60′, non è riuscito a invertire l’inerzia difensiva generale, mostrando limiti anche lui nella fase difensiva.
• Kelly (4.5): coinvolto in numerosi errori difensivi, ha contribuito ad aumentare le praterie lasciate agli avversari nel secondo tempo.

problemi nelle fasce e centrocampo

difficoltà sulla fascia destra: Costa e Cambiaso

• Alberto Costa (4.5): ha evidenziato limiti nella fase difensiva, specialmente contro Doku, lasciandosi sorprendere in occasione del primo gol del City.
• Cambiaso (5): entrato al posto di Costa dal 57′, ha avuto una presenza molto contenuta sul campo senza incidere significativamente sulla manovra.

mediana: rendimento altalenante

• Locatelli (5): rientrato dopo un infortunio, non è ancora al massimo della condizione; commette errori nelle uscite e fatica a svolgere il ruolo di regista efficace.
• Thuram (5): subentra troppo tardi rispetto alle necessità tattiche della squadra per poter influenzare efficacemente il centrocampo.
• McKennie (5): apparso stanco e poco coinvolto nella fase offensiva come in quella difensiva; la sua forma fisica sembra aver risentito degli impegni recenti.

squadra offensiva: luci ed ombre

• Kostic (5): presente con qualche spunto personale ma incapace di imprimere continuità alla manovra offensiva juventina; spesso sopraffatto dalla pressione degli avversari.
• Nico Gonzalez (4.5): invisibile in campo, mostra poca lucidità nelle scelte offensive e si distingue più per errori che per contributi positivi alla causa bianconera.

sforzi individuali e impatto offensivo

–Koopmeiners (5.5): ottima rete su errore dell’avversario; Cala nel prosieguo del match, soffrendo in copertura.
–Zaid Yildiz (6): a ingresso avvenuto fa vedere energia con tentativi di svariare e creare occasioni.
–Dusan Vlahovic (5.5): Poche opportunità da sfruttare sotto porta; anche lui mostra alcune lacune realizzative durante l’incontro.

sintesi delle scelte tattiche e giudizio finale

L’allenatore Andrea Tudor riceve un voto negativo (4) per le decisioni prese riguardo alla formazione iniziale, considerate troppo conservative o poco efficaci rispetto alle esigenze dell’incontro contro una squadra così forte come il Manchester City.

• Pierre Di Gregorio
• Kyle Kalulu
• Savona
• Ethan Gatti
• Tomas Kelly
• Costa Alberto Costa
• Cambiaso
• Sandro Tonali*
• Luka Modric*
• Sandro Tonali*