Ravezzani critica comolli dopo assemblea juventus 2025: non ha parlato in italiano in 5 mesi

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critiche a Damien Comolli per la mancanza di competenza linguistica all’interno della dirigenza juventina

Un elemento di tensione emerso durante l’ultima assemblea degli azionisti della Juventus riguarda la competenza linguistica di Damien Comolli, nuovo Direttore Generale. La discussione si è concentrata sulla sua incapacità di comunicare in italiano, nonostante siano trascorsi più di cinque mesi dal suo insediamento.

contestazioni ufficiali e opinioni dal mondo del giornalismo sportivo

criticità emersa durante l’assemblea degli azionisti

A fronte delle rimostranze ufficiali da parte dei soci, che hanno evidenziato come Comolli non parli ancora la lingua locale, si è generato un intenso dibattito sulla rilevanza di questa carenza.

In particolare, era stato espresso il timore che questa mancanza di competenza potesse compromettere l’efficacia nella gestione delle relazioni interne ed esterne alla società.

il commento di Fabio Ravezzani sulla vicenda

Il giornalista e direttore di Telelombardia, Fabio Ravezzani, ha sostenuto pubblicamente questa posizione. Attraverso un commento sul suo profilo X, Ravezzani ha affermato che la mancanza di conoscenza della lingua italiana rappresenta un grave limite per un dirigente di quel livello.

Ravezzani ha sottolineato che “qualsiasi manager di grande azienda dovrebbe imparare la lingua del paese in cui opera, e in questo caso l’italiano è una condizione fondamentale“.

La sua opinione si inserisce in un quadro di critica condivisa che evidenzia come questa lacuna possa influire negativamente sull’immagine e sull’efficacia della società.

impatto sulla leadership e le aspettative interne alla Juventus

La situazione solleva dubbi sulla capacità di adattamento e di leadership di Damien Comolli. La competenza linguistica si configura come elemento imprescindibile in tale ruolo, considerando le funzioni di rappresentanza e di comunicazione di alto livello.

Il caso evidenzia come una mancanza di comunicazione efficace possa diventare un ostacolo all’interno di un contesto manageriale complesso, specie in un club di alto livello come la Juventus.

le figure coinvolte e le personalità presenti

  • Damien Comolli – Direttore Generale
  • Fabio Ravezzani – Direttore di Telelombardia e commentatore sportivo
Scritto da wp_10570036