Retroscena di mercato juve jashari giuntoli aveva bloccato il suo arrivo a torino

interruzione improvvisa della trattativa per jashari: un cambio di rotta in casa juventus
Le operazioni di calciomercato subiscono spesso variazioni di scenario dovute a fattori interni alle società coinvolte. Uno dei casi più significativi riguarda il trasferimento di Jashari, centrocampista attualmente in forza al Milan, che si era trovato a un passo dall’approdare alla Juventus. La trattativa, che sembrava ormai conclusa in modo positivo, si è conclusa inaspettatamente a causa di un deciso cambio di direzione dettato dai nuovi vertici societari.
l’epilogo della trattativa tra juventus e jashari
il progetto juventus di arrivo di jashari
Il percorso che avrebbe potuto portare all’acquisizione di Jashari era stato tracciato dall’ex Direttore Sportivo Cristiano Giuntoli. La Juventus aveva messo nel mirino il centrocampista croato, considerato il piano B in alternativa all’obiettivo principale, Sandro Tonali. La strategia prevedeva di concentrare le risorse su Jashari, data la difficile conquista di Tonali, e le negoziazioni apparivano già molto avanzate.
Secondo l’esperto di mercato Matteo Moretto, “la Juventus si era avvicinata molto, avendo quasi raggiunto un accordo verbale con l’entourage di Jashari, considerando la lontananza dall’obiettivo Tonali”.
motivi dell’interruzione durante il calciomercato
il cambio di scenario societario
Il trasferimento ha subito uno stop improvviso a causa di motivi interni al club. Dopo che l’entourage del calciatore aveva dato il via libera al trasferimento, la trattativa è stata stoppata per cambiamenti nella dirigenza. La nuova gestione, che ha portato alla nomina di Comolli e a una riorganizzazione societaria, ha ristretto le priorità e modificato la visione tattica sul ruolo di centrocampo, interrompendo le negoziazioni che sembravano già avanzate.
Questo episodio mette in evidenza come Jashari fosse davvero a un passo dall’entrare nella rosa della Juventus con Giuntoli alla guida. La decisione di bloccare la trattativa ha portato il giocatore a rimanere nel suo attuale club, prima di trasferirsi al Milan nel mercato di gennaio 2025.
Per la Juventus rimane il rimpianto di aver lasciato sfumare un talento che, per dettagli e un cambio al vertice societario, avrebbe potuto rappresentare un potenziamento importante per il centrocampo.
