Spalletti alla juventus la prima scelta per il dopo Tudor

Juventus: cambiamento sulla panchina e il possibile arrivo di Luciano Spalletti
In seguito alla recente crisi di risultati, la Juventus è intervenuta per rinnovare la guida tecnica della squadra. La decisione di esonerare Igor Tudor rappresenta un punto di svolta, aprendo le porte a un nuovo scenario sul fronte allenatori. La squadra si trova ad affrontare una fase di transizione, con l’obiettivo di invertire il trend negativo e ritrovare continuità nelle prestazioni.
Analisi della crisi e motivo dell’esonero di Tudor
La sconfitta all’Olimpico contro la Lazio, la terza consecutiva per i bianconeri, ha rappresentato il colpo di grazia. I risultati sottolineano una fase difficile: la Juventus non vince da otto incontri di fila e registra un’intera serie di quattro partite senza segnare. Questa situazione evidenzia problematiche sia dal punto di vista offensivo che difensivo, con una squadra che mostra confusione tattica e fragilità difensive.
Le ragioni alla base del cambiamento sono chiare: il club ha raccolto appena 12 punti nelle prime otto giornate di campionato, una crisi che ha portato alla decisione di cambiare allenatore. La situazione critica ha reso inevitabile l’addio a Tudor, che ha guidato la squadra partendo dalla scorsa stagione.
Prospettive future: il turn-over e il ruolo di Spalletti
In attesa di ufficializzare la guida tecnica definitiva, la Juventus ha affidato temporaneamente la panchina a Massimo Brambilla, tecnico della Next Gen, che dirigerà la prima partita infrasettimanale contro l’Udinese.
Il piano di reclutamento per il nuovo allenatore
Nel lungo termine, la società sta conducendo un attento casting per individuare un nuovo profilo di alto livello. La prima scelta dei dirigenti è altamente qualificata: si tratta di Luciano Spalletti. Secondo quanto riferito da Sky Sport e Gianluca Di Marzio, il club sta valutando seriamente questa opzione per tornare ai vertici del campionato.
La stagione di instability e cambiamenti interni
Il recentissimo esonero di Tudor rappresenta un ulteriore passo in un ciclo di continui cambiamenti alla guida tecnica. Per la prima volta nella storia della Juventus, si registra il cambio di tre allenatori in corsa in tre stagioni consecutive. Un dato che sottolinea una situazione di instabilità cronica, aggravata dal fatto che Tudor stesso aveva assunto l’incarico nella passata stagione, sostituendo Thiago Motta, trovando ora lo stesso risultato.
Tra i personaggi coinvolti, si evidenziano:
- Luciano Spalletti
- Massimo Brambilla
- Igor Tudor
- Thiago Motta
