Tether critica la juventus sulla trasparenza con tifosi e azionisti di minoranza

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Il mondo del calcio e della finanza si sono recentemente uniti in un episodio che ha suscitato grande attenzione. La Juventus ha visto entrare nel suo Consiglio di Amministrazione un rappresentante di Tether, il secondo azionista del club, con una partecipazione dell’11,5% del capitale. Questo avvicendamento ha fornito lo spunto per una discussione sulle modalità di governance e sulla trasparenza delle relazioni tra azionisti e società.

l’ingresso di Francesco Garino nel consiglio della juventus

la nomina e il ruolo di tether

Il nuovo membro, Francesco Garino, è stato scelto tra i rappresentanti di Tether, azienda leader nel settore delle stablecoin. Rinomato tifoso bianconero, Garino ha radici profonde a Torino e una vasta esperienza professionale che potrà contribuire ai progetti del club. La sua nomina segna un passo importante, anche simbolico, nel tentativo della società di coinvolgere azionisti di minoranza nella gestione.

la reazione di tether e il suo commento ufficiale

Il comunicato ufficiale di Tether ha espresso soddisfazione per la nomina di Garino, sottolineando il suo forte legame con il territorio e la passione per la Juventus. Nel passaggio successivo, l’azienda ha evidenziato le criticità ancora presenti nella governance della società, criticando la mancanza di trasparenza e di coinvolgimento dei piccoli azionisti. Tether ha chiesto una maggiore responsabilità e un dialogo più aperto, auspicando una collaborazione proficua con il nuovo consiglio.

le sfide della governance e il confronto tra soci

il commento di john elkann e l’atteggiamento di exor

In apertura di assemblea, John Elkann ha riaffermato l’impegno di Exor, holding di controllo della Juventus, a mantenere la partecipazione azionaria senza ceder quote. L’AD ha sottolineato l’apertura di Exor a confronti costruttivi, anche da parte di nuovi investitori, mostrando come questa entrata di un rappresentante di Tether costituisca un fatto senza precedenti nella gestione recente del club.

il contesto storico e le prospettive future

La presenza di Tether rappresenta un nuovo capitolo nella storia societaria della Juventus e del gruppo Agnelli-Elkann, aprendo un confronto sulla trasparenza e sulla partecipazione di tutti gli stakeholder. La situazione richiede ora un’attenzione particolare ai processi decisionali e al rispetto delle regole di buona governance, per assicurare una gestione più responsabile e condivisa.

il ruolo delle personalità e gli attori coinvolti

Tra i principali protagonisti di questa vicenda si trovano:

  • Francesco Garino
  • John Elkann
  • Exor
  • Tether
Scritto da wp_10570036