Tether juve e scontro in vista del cda sulle turbolenze dell aumento di capitale

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la Juventus e la richiesta di modifica alle regole dell’aumento di capitale da 110 milioni

Una fase di forte tensione si sta sviluppando all’interno della società Juventus in vista dell’assemblea prevista per il 7 novembre, momento cruciale per l’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione. La principale questione al centro del dibattito riguarda le modalità di attuazione di un aumento di capitale da 110 milioni di euro, deliberato alla fine di settembre. Già versati 30 milioni attraverso due tranche, questa operazione rappresenta un elemento chiave per il futuro finanziario del club. Le decisioni in discussione potrebbero influenzare l’intera gestione societaria e creare una reale sovrapposizione di interessi tra le componenti coinvolte. La tensione si accende tra il Consiglio di Amministrazione, guidato da exor, e un socio di minoranza con notevole peso, Tether.

la posizione di Tether nel contesto societario della juventus

La società di criptovalute Tether, diretta dal CEO Paolo Ardoino, ha acquisito una quota superiore all’11% del club. Non intende limitarsi a un ruolo di spettatore, ma desidera partecipare attivamente alle decisioni strategiche. Per questo motivo, ha presentato richieste formalizzate all’assemblea, chiedendo di anticipare la discussione sulla parte straordinaria dell’operazione di ricapitalizzazione e di definire immediatamente i dettagli fondamentali come il prezzo di emissione e il numero di azioni da mettere in circolazione. Tether insiste sulla necessità di garantire il diritto di opzione agli attuali azionisti, per evitare che la quota di minoranza venga troppo diluita.

le richieste di Tether e le implicazioni strategiche

Le richieste formulate da Tether puntano a migliorare la trasparenza e il controllo sull’operazione di aumento di capitale, rappresentando un passo deciso verso una maggiore voce in capitolo. La società di criptovalute intende partecipare non solo nelle decisioni economiche, ma anche nella composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione, presentando una propria lista di candidati. Con questa strategia, Tether si propone di sfidare le prassi consolidate e di affermare il proprio ruolo come socio rilevante del club.

le prospettive e le conseguenze dell’assemblea del 7 novembre

Il confronto in programma si configura come un momento decisivo, destinato a ridisegnare gli equilibri di potere all’interno della società Juventus. La presenza di un nuovo attore che non intende limitarsi a un investimento passivo, ma vuole partecipare attivamente alla vita societaria, rende l’assemblea un evento di grande rilevanza. Le questioni aperte riguardano non solo le modalità di ricapitalizzazione, ma anche le future strategie di gestione e sviluppo del club. La presenza di figure di rilievo tra i soci e gli ospiti annuncia una discussione intensa e complessa, che potrà determinare le sorti della Juventus nei prossimi anni.

principali protagonisti e membri del cast

  • Paolo Ardoino – CEO di Tether
  • Rappresentanti di Exor
  • Membri del nuovo consiglio di amministrazione
  • Altri azionisti di minoranza
Scritto da wp_10570036