Thiago Motta svela chi è vicino allentourage e le sue opinioni sul calcio di Tudor

Le dichiarazioni di Dario Canovi sul periodo di gestione di Thiago Motta in Juventus

In un contesto caratterizzato da momenti difficili per la Juventus, le opinioni di Dario Canovi, figura di spicco nel mondo del calcio e padre di Alessandro, agente di Thiago Motta, assumono un ruolo importante. Canovi ha espresso il suo punto di vista sulla gestione dell’allenatore italo-brasiliano e sui cambiamenti che hanno coinvolto il club, sottolineando alcuni aspetti chiave del club e delle decisioni prese.

Il giudizio sul progetto di Thiago Motta

Secondo Canovi, il club avrebbe dovuto avere più fiducia nel progetto di Thiago Motta, invece di interrompere il suo percorso e optare per la nomina di Igor Tudor. L’esperto evidenzia come la scelta di cambiare allenatore possa aver influenzato negativamente la continuità e la crescita della squadra.

La valutazione sul ruolo di Tudor come salvatore

Canovi critica anche l’elevata _esaltazione_ di Tudor come il salvatore della situazione. Egli sottolinea come questa percezione possa risultare errata e che, rispetto alla gestione precedente, la squadra ancora mostrava punti di forza e potenzialità.

Le responsabilità sui risultati e il mercato estivo

Espressamente, Dario Canovi ribadisce che non si può imputare a Tudor le responsabilità dei risultati negativi. Invece, la colpa principale risiede in una composizione della rosa già in difficoltà, con una classifica che si attestava tra il quarto e il quinto posto. La gestione del mercato estivo non avrebbe dato risposte adeguate, in particolare per quanto riguarda il rafforzamento del centrocampo, risultando deludente sotto molti aspetti.

Personalità coinvolte

• Dario Canovi
• Thiago Motta
• Alessandro (agente di Motta)