Thiago Motta svela la strategia d’attacco della Juve contro l’Atalanta
La Juventus, desiderosa di mantenere una striscia positiva di risultati, si prepara a scendere nuovamente in campo davanti ai propri sostenitori. L’obiettivo è conquistare il sesto successo consecutivo in campionato, un traguardo che potrebbe riaccendere le speranze di avvicinarsi alla vetta della classifica. Sebbene la situazione sia migliorata rispetto alle settimane precedenti, dopo la sconfitta contro il Napoli, l’incontro con l’Atalanta rappresenta una sfida cruciale per i bianconeri.
gestione delle difficoltà difensive
Nell’ottica di preparare al meglio il match di domenica, Thiago Motta ha intensificato gli allenamenti negli ultimi giorni. La recente vittoria contro l’Hellas Verona ha fornito nuova fiducia a una squadra reduce da un’eliminazione in Coppa Italia, che ha interrotto il percorso verso un possibile bis nel torneo.
I problemi principali riguardano la difesa, settore che ha creato più difficoltà al tecnico bianconero. Buone notizie giungono per quanto riguarda i rientri: Pierre Kalulu è tornato a disposizione e ha già fatto il suo ingresso nei minuti finali dell’ultima partita. Anche Renato Veiga ha ripreso ad allenarsi con il gruppo. Al contrario, Federico Gatti continua a seguire un programma differenziato dopo aver lasciato precocemente il campo nell’ultimo incontro.
scelte offensive di thiago motta
Nelle recenti partite, Thiago Motta ha effettuato vari esperimenti nella formazione titolare. Rimane aperto il dibattito sulla trequarti: si deve decidere se confermare Weston McKennie, oppure schierare dal primo minuto Teun Koopmeiners. Uno dei due calciatori affiancherà Nico Gonzalez e Kenan Yildiz.
sistema d’attacco per la juve
Sull’attacco, Motta sembra avere già definito le sue intenzioni. Secondo quanto riportato da fonti attendibili, sarà dato spazio a Randal Kolo Muani, mentre Dusan Vlahovic partirà dalla panchina ancora una volta. Questa decisione segue l’esperimento non riuscito del precedente incontro di Coppa Italia in cui entrambi erano stati schierati insieme dall’inizio.
- Pierre Kalulu
- Renato Veiga
- Federico Gatti
- Weston McKennie
- Teun Koopmeiners
- Nico Gonzalez
- Kenan Yildiz
- Randal Kolo Muani
- Dusan Vlahovic
