Vlahovic svela il suo idolo: non Del Piero ma un altro campione

Vlahovic si racconta: i dettagli di un’intervista esclusiva
In un’intervista rilasciata durante l’ultima sessione di Junior Reporter, Dusan Vlahovic ha condiviso aspetti inediti della propria carriera e delle sue emozioni legate alla maglia della Juventus. L’attaccante serbo, ormai prossimo a lasciare il club, ha ripercorso momenti significativi e riflettuto sul suo percorso sportivo, offrendo uno sguardo autentico sulla sua esperienza.
Le dichiarazioni sui propri idoli da bambino
Durante l’incontro con i giovani aspiranti giornalisti, Vlahovic è stato interrogato sugli atleti che hanno influenzato la sua crescita calcistica. Tra le figure citate non figura Alessandro Del Piero, icona storica della Juventus. Il calciatore ha infatti affermato:
- “Ne avevo molti come modelli, tra cui Cristiano Ronaldo.”
- “Del Piero? No, non era il mio preferito.”
- “Mi piaceva guardare Messi…”
- “Maradona non l’ho mai visto giocare, il mio preferito era Cristiano Ronaldo.”
I gol più significativi e le esperienze in bianconero
L’attaccante ha anche condiviso quale rete consideri la più importante tra i suoi 55 gol realizzati con la Juventus. La sua scelta ricade sul gol segnato in finale di Coppa Italia dell’anno precedente, che rappresenta anche il suo primo successo nel torneo continentale con la maglia juventina. Vlahovic ha commentato:
- “Il mio gol preferito è quello in finale di Coppa Italia dello scorso anno.”
- “È stato anche il primo in Champions League con questa squadra.”
Riconoscimenti ai compagni di squadra e riflessioni sul futuro
L’attaccante serbo ha espresso apprezzamento per alcuni dei difensori affrontati durante la stagione. In particolare, ha sottolineato come il difensore più forte contro cui abbia giocato sia stato Gleison
Bremer. La sua opinione su di lui è stata netta:
- “Bremer? Sicuramente il difensore più forte contro cui abbia avuto modo di giocare.”
Le parole dal sapore di addio alla Juventus
Nell’intervista si percepisce un sottile senso di nostalgia e consapevolezza del momento che sta vivendo. Vlahovic ha ricordato con affetto il suo debutto con la maglia bianconera, definendolo un’esperienza unica e indimenticabile:
“Fare parte della Juventus è stato un grande onore. Non dimenticherò mai quelle sensazioni.”
Il futuro e l’ultimo impegno in bianconero
Sebbene le strade tra Vlahovic e la Juventus si separeranno al termine dell’attuale stagione, l’attaccante serbo rimane concentrato sulle ultime partite. L’obiettivo principale è contribuire a portare i bianconeri in Champions League attraverso prestazioni decisive nelle prossime tre gare. Per lui, segnare rappresenta ancora una delle armi più efficaci per superare momenti difficili:
- “La miglior cura per affrontare le sfide è sempre quella di fare goal.”
Personaggi presenti nell’intervista:
- Dusan Vlahovic (attaccante)