Zhegrova ancora in campo per il Kosovo contro la Svezia formazione ufficiale e ultime notizie

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Le decisioni sulla formazione di Zhegrova con il Kosovo

In occasione della partita valida per le qualificazioni al Mondiale 2026, Edon Zhegrova ha ricoperto un ruolo di panchina anche nel secondo impegno consecutivo con la nazionale kosovara. Questa scelta è stata ufficializzata in vista della trasferta contro la Svezia, prevista alle 20:45, e rappresenta una decisione strategica del commissario tecnico.

Motivi della mancata titolarità

La selezione di Zhegrova non è stata inserita tra i quattro titolari in campo, probabilmente per conservare l’esterno come arma tattica da utilizzare nel corso della ripresa. La partita si presenta come un’occasione importante, soprattutto considerando il momento difficile della nazionale svedese, che attraversa una fase di crisi.

La Svezia, guidata dall’allenatore Jon Dahl Tomasson, si trova in ultima posizione nel girone di qualificazione, con un solo punto ottenuto in tre incontri. La squadra ha subito due sconfitte consecutive, entrambe senza segnare gol: prima contro il Kosovo all’andata, poi contro la Svizzera. Nonostante un parco attaccanti di alto livello, con giocatori come Gyokeres e Isak, gli svedesi trovano difficoltà a incidere offensivamente.

Il ruolo di Zhegrova come arma offensiva nel secondo tempo

Caratteristiche e ruolo strategico

L’attaccante kosovaro, classe 1999, rappresenta un elemento di grande imprevedibilità e viene spesso utilizzato come spacca-partite. La sua velocità e la capacità di saltare l’uomo lo rendono particolarmente efficace contro una difesa stanca, soprattutto nelle fasi finali delle gare.

In questa partita, il Kosovo conta di sfruttare al massimo questa sua qualità per ottenere un risultato positivo. La sua presenza potrebbe essere determinante nei secondi tempi, quando la fatica delle squadre avversarie aumenta.

Esperienza internazionale e condizione fisica

Per Zhegrova, l’esperienza con la nazionale rappresenta un’occasione importante per ritrovare il ritmo di partita e migliorare la condizione atletica. La sua presenza in panchina si traduce in una grande attesa, prontissimo a subentrare per infiammare la gara con le sue giocate offensive.

In campo con il Juventus, sotto la gestione di Igor Tudor, sta affrontando un percorso di recupero dopo un lungo infortunio, insieme a una cauta gestione delle sue energie.

Scritto da wp_10570036