Rigore al 90esimo: la vittoria della juventus next gen e il mistero della mano di scaglia

Analisi della controversa decisione arbitrale in Juventus Next Gen-Arezzo
Una partita caratterizzata da un episodio che ha suscitato numerose discussioni riguarda il confronto tra Juventus Next Gen e Arezzo. Il risultato finale di 3-2 è stato influenzato da una decisione arbitrale al termine dell’incontro, che ha acceso il dibattito tra tifosi, esperti e addetti ai lavori. La scena chiave si è verificata nei minuti di recupero, quando un rigore assegnato all’Arezzo ha permesso ai toscani di completare una rimonta sorprendente.
Dettagli dell’episodio controverso nel finale di partita
Il contatto e la valutazione del rigore
Al 90’+5′, un tiro di Chierico, apparentemente innocuo, ha colpito il braccio di Scaglia, difensore della Juventus Next Gen. La mano era attaccata al corpo, ma l’arbitro ha deciso di fischiare il penalty dopo aver consultato l’FVS (Video Football System). La decisione si basa sulla percezione che il movimento del braccio potesse aver causato un vantaggio o meno per l’attaccante avversario.
Le interpretazioni sulla posizione del difensore
Sulla base delle immagini disponibili, si evidenzia come il braccio di Scaglia fosse in una posizione naturale, attaccato al corpo. Molti commentatori hanno sottolineato che questa condizione avrebbe dovuto escludere la concessione del rigore, considerando anche la casualità del contatto. L’intervento dell’arbitro con il supporto del sistema video ha portato a una decisione contestata.
dichiarazioni post-partita e riflessioni sulla tecnologia arbitrale
Le parole dell’allenatore Brambilla sull’utilizzo del FVS
Dopo l’incontro, il tecnico della Juventus Next Gen, Brambilla, ha espresso alcune considerazioni riguardo all’impiego dello strumento tecnologico. Ha affermato: “Lo strumento è utile, ma necessita ancora di perfezionamento. In alcune situazioni può essere troppo invadente o poco preciso. È difficile per gli arbitri decidere in episodi così complessi con poche telecamere.”. Le sue dichiarazioni evidenziano le sfide legate alla tecnologia e alle decisioni difficili in campo.
L’esito finale e la presenza degli osservatori arbitrali
Dopo l’assegnazione del rigore dubbio, i toscani sono riusciti a completare la rimonta grazie al gol decisivo di Ravasio al 90’+6′. Questo risultato ha consolidato una vittoria sofferta sotto gli occhi attenti di Orsato, designatore della Serie C presente al Moccagatta per monitorare l’intera gara.
Membri principali coinvolti nell’evento:
- Tifosi della Juventus Next Gen
- Tifosi dell’Arezzo
- L’allenatore Brambilla
- L’arbitro principale e lo staff VAR/FVS
- L’osservatore Orsato presente alla partita
- I giocatori coinvolti: Chierico, Scaglia, Ravasio e Mangiapoco
- I membri dello staff arbitrale e tecnici collegati alla direzione di gara
- I rappresentanti delle società sportive coinvolte
- I media sportivi presenti sul campo
Daniele #Orsato, designatore della CAN C, presente sugli spalti del Moccagatta per #Juventus #NextGen #Arezzo 📸 pic.twitter.com/k80tcnu71p
— JuventusNews24.com (@junews24com) September 14, 2025