Kalulu torna nella posizione abituale: decisione di tudor per verona juve e nuova posizione al bentegodi

Kalulu protagonista in difesa: la strategia di Tudor per la partita contro Verona

La Juventus si prepara ad affrontare una sfida complessa sul campo del Verona, con una formazione che presenta importanti novità tattiche. La scelta dell’allenatore Igor Tudor di apportare modifiche significative alla squadra sottolinea l’importanza di adattarsi alle esigenze del momento e di sfruttare al massimo le capacità dei singoli giocatori. In questo contesto, il ruolo di Kalulu e le variazioni nella linea difensiva assumono un rilievo particolare.

le modifiche nella linea difensiva e le scelte strategiche

una difesa rivoluzionata e un nuovo assetto

Per la trasferta di Verona, il capitolo difensivo della Juventus si presenta con diverse innovazioni. Il leader della retroguardia, Gleison Bremer, sarà escluso dalla formazione titolare per un turno di riposo. Al suo posto, il tecnico schiererà un terzetto composto da Federico Gatti, nel ruolo di centrale, affiancato dalla rapidità di Pierre Kalulu e dalla solidità di Lloyd Kelly. Questa combinazione mira a garantire equilibrio e reattività nel reparto arretrato.

la posizione inedita di Weston McKennie

Una delle principali sorprese riguarda la collocazione di Weston McKennie sulla fascia destra. Dopo aver dimostrato grande efficacia come esterno a tutta fascia sulla corsia opposta nel Derby d’Italia, l’americano viene spostato sull’out destro. Questa decisione evidenzia la sua estrema versatilità e la fiducia che Tudor ripone nelle sue capacità tecniche e fisiche.

l’impatto tattico e le conseguenze della scelta

un test importante per la squadra

La mossa permette anche l’impiego di Andrea Cambiaso nel suo ruolo naturale di esterno sinistro, contribuendo a ristabilire l’equilibrio tra i reparti. La partita contro il Verona rappresenta quindi un vero banco di prova per i bianconeri: affrontare una trasferta difficile con una formazione rimaneggiata richiede compattezza ed efficacia.

fiducia nell’intera rosa

Tudor dimostra ancora una volta come creda nella forza collettiva della sua squadra, puntando su tutti i componenti disponibili senza fare distinzione tra titolari e riserve. La sfida al Bentegodi diventa così un’occasione fondamentale per consolidare il percorso di crescita dei calciatori.

• Igor Tudor
• Gleison Bremer
• Federico Gatti
• Pierre Kalulu
• Lloyd Kelly
• Weston McKennie
• Andrea Cambiaso