Juventus Women: Salvai racconta la sua storia tra orgoglio e rinunce

intervista a cecilia salvai: le parole della calciatrice delle juventus women
Un momento di grande coinvolgimento ha visto protagonista la calciatrice delle Juventus Women, Cecilia Salvai, durante l’iniziativa dedicata ai giovani tifosi chiamata “Young Reporter”. Questa iniziativa, realizzata in collaborazione con Balocco, ha trasformato alcuni piccoli appassionati di calcio in aspiranti giornalisti. La prima intervista della stagione 2025/2026 si è svolta nella sala stampa dell’Allianz Training Center di Vinovo, offrendo un’occasione unica per conoscere meglio la carriera e le passioni della difensore bianconera.
il format “young reporter” e l’intervista a salvai
L’evento ha coinvolto 13 giovani partecipanti tra gli 11 e i 13 anni. Durante l’incontro, i ragazzi hanno avuto modo di rivolgere domande dirette alla campionessa, scoprendo aspetti personali e professionali legati al mondo del calcio femminile. La presenza di Salvai ha rappresentato un momento speciale per i giovani fan e una preziosa occasione di confronto diretto con una atleta di alto livello.
emozioni e senso di appartenenza alla maglia
Salvai ha espresso il suo orgoglio nel vestire la maglia bianconera: «Trovarne una è difficile, ma se dovessi sceglierne una direi orgoglio. Questa maglia rappresenta molto per me ed è importante sentirsi parte integrante della squadra». La passione per il calcio emerge come elemento fondamentale nella vita della calciatrice.
origini e motivazioni che hanno portato Salvai al calcio
L’amore per il gioco nasce grazie al rapporto con il cugino più grande: «Ho iniziato perché mio cugino aveva due anni in più di me. Stavamo spesso insieme, lasciando da parte le sorelle. Un giorno il suo allenatore ha suggerito ai genitori di portarmi ad allenarmi. Ho cominciato giocando con i maschi, poi sono passata al calcio femminile e non ho più smesso».
attività extra-calcistiche e hobby
Nonostante gli impegni sportivi, Salvai coltiva altri interessi: «È importante avere qualche svago anche se viviamo di calcio. Ho sempre studiato, frequentando anche l’università dopo il liceo. Attualmente sto per iscrivermi alla magistrale. Quando non gioco mi dedico ai sudoku o alle lunghe passeggiate con il cane. Amo trascorrere del tempo con la famiglia, che ho vicino».
sacrifici e riflessioni personali
Sulle rinunce legate alla carriera sportiva: «Nessuna; desideravo fare questo percorso quindi non considero nulla come peso. Le amicizie a scuola potevano essere meno coltivate, ma tutto faceva parte del mio cammino».
personaggi presenti nell’intervista
- Cecilia Salvai – calciatrice delle Juventus Women
- I giovani reporter – tra gli undici e tredici anni partecipanti all’evento

