Italia fuori dal mondiale conseguenze sportive economiche e politiche da non sottovalutare

Le implicazioni di un’eventuale esclusione dell’Italia dal Mondiale 2026
L’Italia si trova davanti a una sfida cruciale: l’eventualità di non qualificarsi per il Campionato mondiale di calcio del 2026. Un fallimento in questa impresa avrebbe ripercussioni di ampio spettro, toccando non solo il settore sportivo, ma anche gli ambiti politico ed economico. La storica esclusione rappresenterebbe un grave contraccolpo per l’intero sistema calcistico nazionale e per l’immagine del paese a livello internazionale.
Consequenze sportive, politiche ed economiche di una mancata qualificazione
Impatto nel settore sportivo
Il mancato accesso alla fase finale del Mondiale 2026 stabilirebbe un record negativo senza precedenti per la nazionale italiana, considerata una delle più tradizionalmente vincenti nel panorama calcistico mondiale. Questa esclusione arrecerebbe un danno notevole all’immagine sportiva del paese e potrebbe compromettere la crescita delle future generazioni di calciatori.
Ripercussioni politiche e di governance
Dal punto di vista istituzionale, un’ulteriore eliminazione metterebbe sotto pressione le strutture della FIGC. La posizione del presidente Gabriele Gravina diventerebbe insostenibile, portando probabilmente alle sue dimissioni. La stessa sorte potrebbe attendere il commissario tecnico Gennaro Gattuso, oltre a influenzare negativamente figure di spicco come il capitano Gigi Buffon, simbolo del calcio italiano e tra i principali sostenitori di questo nuovo ciclo nazionale.
Implicazioni economiche e impatto sul Mondiale più ricco di sempre
Dal punto di vista finanziario, l’Italia ha già subito pesanti perdite a causa delle assenze nelle edizioni 2018 e 2022, per un totale superiore a 70 milioni di euro tra premi non riscossi e ricavi mancati. La mancata partecipazione al Mondiale del 2026, il più ricco di sempre grazie a un montepremi quasi raddoppiato, rischierebbe di aggravare ulteriormente questa situazione, provocando danni anche all’economia nazionale e alle imprese legate all’indotto calcistico.
La necessità di confermare la qualificazione
In un contesto con alte aspettative, l’Italia non può permettersi altri passi falsi, soprattutto dopo i successi recenti come la vittoria degli Europei del 2021. La missione degli azzurri è chiara: centrare la qualificazione per il Mondiale negli Stati Uniti, in modo da preservare l’onore sportivo e tutelare gli interessi economici e politici del paese.
Personaggi e figure chiave coinvolte
- Gabriele Gravina
- Gennaro Gattuso
- Gigi Buffon