Pagelle juventus next gen campobasso creano ma non segnano i miracoli di scaglia non bastano

Analisi dettagliata della prestazione della Juventus Next Gen nel recupero contro il Campobasso
La sfida tra Juventus Next Gen e Campobasso, valida per il recupero della 9ª giornata della Serie C 2025/26, ha offerto rilevanti spunti di analisi sulle prestazioni dei singoli protagonisti in un contesto competitivo. La partita, giocata allo Stadio Moccagatta di Alessandria, ha visto i giovani bianconeri affrontare un avversario compatto, con vari giocatori in evidenza per impegno e discernimento tattico, anche se la squadra nel suo complesso ha incassato una sconfitta che lascia diversi aspetti da migliorare.
Valutazioni dei difensori e della linea arretrata
Scaglia S. e F. Scaglia
Scaglia S. giudicato con un punteggio di 6,5, ha esordito nel secondo tempo, svolgendo un ruolo di efficace filtro difensivo con 4 interventi decisivi. La sua presenza ha rappresentato un’àncora in fase di non possesso, anche se non è riuscito a impedire il cross beffa che ha determinato il risultato finale.
F. Scaglia, con un voto di 6, ha mantenuto alta la sua leadership difensiva, contrastando gli attaccanti avversari grazie a una solida presenza fisica. La sua performance è stata caratterizzata da sicurezza e fermezza, nonostante un piccolo “brividino” per un rosso non concesso dagli arbitri.
Turicchia e Brugarello
Il difensore Turicchia ha ottenuto un punteggio di 6. La sua presenza in avanti si è rivelata poco incisiva, con alcune perdite di palloni in fase offensiva. La posizione difensiva, Si è mantenuta corretta.
Brugarello, con un 6, ha dato il suo contributo in fase di costruzione con segnali di qualità nel verticalizzare, mentre ha mostrato alcune vulnerabilità in difesa nelle fasi successive quando si è trovato a dover contrattaccare gli inserimenti degli avversari.
Protagonisti del centrocampo e delle fasi offensive
Perotti, Owusu e Faticanti
Il centrocampista Perotti ha concluso la sua prestazione con un 5,5. Dotato di eleganza tecnica, ha spesso toccato pochi palloni, limitando l’impatto sul gioco a causa di una scarsa partecipazione della squadra nel supporto offensivo. Sostituito al 64°, è stato rimpiazzato da Turco, che ha mantenuto un punteggio di 5,5.
Owusu, invece, ha dimostrato una crescita evidente, con 6,5. Il centrocampista classe 2005 si è distinto per quantità, presenza e qualità, risultando un punto fermo del centrocampo. Dalla 85ª minuto, è stato sostituito da Makiobo, senza che ci fosse un impatto decisivo sul risultato.
Il mediano Faticanti ha ricevuto un 6. La sua capacità di intercettare palloni e dirigere la manovra si è manifestata nei primi minuti, ma con il prosieguo del match, la sua presenza è calata.
Attacco e fase di finalizzazione
Il giovane Puczka ha chiuso con un 5,5. Dopo un coinvolgimento intenso nei primi 20 minuti, si è spento, mancando anche un gol clamoroso e sprecando un’occasione favorevole. La sua sostituzione con Rouhi non ha portato miglioramenti, con un punteggio di 5,5 e capacità offensiva molto limitata.
Il capitano Vacca ha resistito alla media con un 6. Era il principale riferimento offensivo e si è intuito il suo ruolo nel creare occasioni da rete, anche se la mancanza di concretezza ha diminuito il suo impatto. Entrato dal 73° minuto Anghelè ha mancato di incisività, con un voto di 5,5.
Prestazione complessiva e considerazioni tattiche
La guidata del tecnico Brambilla si è conclusa con un voto di 6. La squadra ha mostrato un’ottima organizzazione, ma ha subito un crollo nel finale che ha determinato la sconfitta, lasciando l’amaro in bocca per la buona impostazione generale della partita.