Juventus e Tudor un problema che nasce dalla scelta estiva

analisi delle scelte tecniche e del minutaggio di Joao Mario alla juventus
La gestione del minutaggio di alcuni giocatori alla Juventus rappresenta un aspetto cruciale nel contesto della stagione attuale, sottolineando come le decisioni tecniche influenzino le performance e le possibilità di impiego dei singoli elementi. In particolare, l’attenzione si concentra su Joao Mario, arrivato quest’estate e ancora alle prese con il ruolo di comprimario, e su come le preferenze dell’allenatore influenzino la distribuzione delle opportunità in campo.
minutaggio e ruolo di joao mario
Joao Mario ha finora accumulato un totale di 81 minuti di gioco nel mese di ottobre, un dato che evidenzia un coinvolgimento molto limitato rispetto alle attese iniziali. Il centrocampista portoghese, arrivato dal Porto come parte di un’operazione di mercato che ha coinvolto anche Alberto Costa, non è stato ancora inserito stabilmente nelle rotazioni di Tudor. Il tecnico preferisce affidare il campo ad altri interpreti, come dimostra la sua decisione di schierarlo in campo solo due volte nelle prime dieci partite stagionali.
scelte tattiche e preferenze dell’allenatore
Le strategie di Tudor riflettono una certa preferenza per profilo più difensivi, come quello di Kalulu, che ha dato prova di affidabilità in fase di contenimento. La scelta di non utilizzare frequentemente Joao Mario ribadisce come l’allenatore non veda il portoghese come elemento imprescindibile, limitando così il suo impiego e influenzando negativamente il suo adattamento in squadra. Questa decisione si inserisce in una prospettiva di rotazioni incentrate principalmente su altri interpreti più funzionali alle idee di gioco del tecnico.
confronto tra joao mario e kalulu: dati e prestazioni
Dal punto di vista delle statistiche, Joao Mario e Kalulu si sono distinti per un episodio di assist ciascuno, entrambi avvenuti durante la prima giornata di Champions League contro il Borussia Dortmund. A livello di minuti giocati, Kalulu ha totalizzato circa 900 minuti, dimostrando una presenza molto più costante rispetto ai 326 minuti del portoghese.
Il focus sulle abilità difensive di Kalulu, riconosciute come più affidabili dal tecnico, giustifica le numerose preferenze di Tudor verso il francese. Le differenze di minutaggio e di ruolo evidenziano la spiccata preferenza dell’allenatore verso interpreti più affidabili in fase difensiva, a discapito di un elemento come Joao Mario, poco utilizzato fino a questo momento.
cast e personalità coinvolte
- Alfredo Pedullà
- Joao Mario
- Kalulu
- Alberto Costa

