Caressa sbotta sulla juventus: costruire per il quarto posto una strategia sbagliata

analisi critica sulla gestione della juventus: il commento di caressa
Nel dibattito sportivo attuale, le valutazioni sulla direzione e le scelte strategiche della Juventus occupano un ruolo centrale. In particolare, l’intervento del noto commentatore Fabio Caressa nel programma Sky Calcio Club ha evidenziato un quadro di crisi e scarsa visione che coinvolge non soltanto la guida tecnica, ma l’intera organizzazione societaria.
critiche alla gestione societaria e alle strategie di mercato
analisi delle scelte di mercato
Caressa ha puntato il dito contro le operazioni di mercato considerate discutibili e senza una visione di lungo periodo. Sono stati evidenziati acquisti come Openda, pagato 46 milioni di euro, e il riscatto di Conceicao per 40 milioni, entrambi oggetto di discussione. Inoltre, sono stati citati altri investimenti come i 12 milioni spesi per Joao Mario, raramente impiegato in campo, e il calo di rendimento di alcuni giocatori, come David, che l’anno precedente faceva la differenza in Champions League.
perdita di ambizione e identità storica
obiettivi e mentalità societaria
Il focus si è spostato sulla perdita di ambizione del club, con Caressa che ha esplicitamente chiesto se la Juventus sia stata realmente costruita per competere ai massimi livelli. La domanda chiave riguarda l’obiettivo di raggiungere un quarto posto e se sia considerato un traguardo accettabile per una squadra con la storicità del club torinese. L’intervento ha sottolineato che, in un contesto di prestigio, non si dovrebbe mai puntare a obiettivi così bassi, preferendo invece un percorso aziendale ricco di riconoscibilità e ambizione.
instabilità e mancanza di chiarezza
ruolo e strategia dei dirigenti
Caressa ha evidenziato come la gestione societaria risulti caratterizzata da continue manovre di cambiamento e una generale in-certazza riguardo agli obiettivi futuri. La presenza di figure come Comolli non ha portato chiarezza sulle strategie della società, alimentando una percezione di trascinamento e decisioni frammentarie. La richiesta fondamentale è quella di comunicare con trasparenza, per permettere ai tifosi e agli addetti ai lavori di valutare se le risorse siano allineate agli obiettivi societari.
personaggi e protagonisti citati
- Fabio Caressa
- Andrea Agnelli (riferimenti indiretti)
- Massimiliano Allegri
- Fabio Paratici
- Fabrizio Romano
- Cristiano Giuntoli
