Juventus sporting spalletti decide di far partire dalla prima posizione

La Juventus si prepara a una sfida importante in ambito di Champions League, con una modifica tattica dettata dall’allenatore Luciano Spalletti. In vista del confronto con lo Sporting, l’assetto scelto risponde all’esigenza di trovare un maggiore equilibrio e controllo della manovra. Si prospetta un cambio di modulo che prevede un’inedita disposizione del team con importanti variazioni rispetto al solito.
Quadro tattico: il nuovo schema 3-5-1-1 con Yildiz dietro Vlahovic
la scelta di Spalletti per il sistema di gioco
Spalletti ha deciso di adottare un 3-5-1-1, confermando così l’orientamento verso una linea difensiva a tre. Questa formazione vede un Kenan Yildiz in posizione di trequartista dietro Dusan Vlahovic, creando un tandem con un forte potenziale offensivo e tecnico. La novità principale riguarda proprio questa coppia, con Yildiz che si sta contribuendo a mostrare crescente maturità nelle ultime uscite.
Il centrocampo sarà composto da Locatelli, Thuram e McKennie, con incarichi di garantire sia la fase di copertura che quella di costruzione del gioco. La formula adottata mira a favorire l’impiego della freschezza fisica e della capacità di sorprendere gli avversari.
il ruolo di Koopmeiners e la fase difensiva
l’arretramento del centrocampista olandese
La modifica più significativa coinvolge il ruolo di Teun Koopmeiners, che viene arretrato in un ruolo di laterale nella linea a tre. Questa mossa consente di sfruttare al massimo le sue capacità di impostazione e visione di gioco. La linea difensiva sarà completata da Daniele Rugani e Pierre Kalulu, con il portiere Michele Di Gregorio confermato come guardiano della porta.
Le fasce laterali saranno presidiate da Kostic e Cambiaso, con l’obiettivo di garantire azioni offensive e una maggiore fluidità nel controllo delle fasi di attacco e difesa.
finalità della nuova configurazione e aspettative
La scelta tattica di Spalletti si configura come un tentativo di ripristinare equilibrio e capacità di gestione del pallone. Dopo alcune manifestazioni di difficoltà, il tecnico vuole rafforzare la compattezza del team, coinvolgere più elementi nella fase di impostazione e migliorare la qualità della fase difensiva.
È importante sottolineare come la partita contro lo Sporting rappresenti un test cruciale per il team, che dovrà dimostrare capacità di concentrazione, attenzione difensiva e compattezza. Inoltre, questa sfida rappresenta anche un banco di prova per il giovane Yildiz, in crescita sotto la guida di Spalletti e considerato una risorsa chiave per la fase successiva della stagione.
membri della formazione e personaggi coinvolti
- Luciano Spalletti
- Kenan Yildiz
- Dusan Vlahovic
- Teun Koopmeiners
- Daniele Rugani
- Pierre Kalulu
- Michele Di Gregorio
- Locatelli
- Thuram
- McKennie
- Kostic
- Cambiaso

