Comolli rivela la sua ossessione per la vittoria alla juventus e le novità sul mercato e la dirigenza

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Damien Comolli nominato nuovo amministratore delegato della Juventus: dichiarazioni e strategie

In seguito all’investitura ufficiale come nuovo amministratore delegato della Juventus, Damien Comolli ha rivolto le proprie parole ai media per esprimere il proprio entusiasmo e delineare le prime aspettative. La sua presa di ruolo si pone come un nuovo capitolo per la società, con un focus particolare sulla crescita, sulla competitività e sul rafforzamento del brand.

le prime parole di Comolli come AD della Juventus

ringraziamenti e senso di responsabilità

Comolli ha aperto il suo intervento ringraziando John Elkann per la fiducia accordatagli: «Sono onorato di assumere questa funzione e grato per questa opportunità. La Juventus rappresenta molto nel panorama calcistico mondiale e ciò richiede umiltà e ambizione. La mia passione per il calcio e il rispetto per la storia di questa società alimentano il mio impegno». Il dirigente ha sottolineato come il club si trovi in un momento strategicamente importante, con l’obiettivo di tornare a vincere e mantenere la propria leadership internazionale.

strategia di crescita e valorizzazione delle risorse umane

Nel discorso di esordio, Comolli ha evidenziato come l’attenzione principale sia rivolta alle persone e all’organizzazione: «D ai mesi di giugno, abbiamo lavorato per potenziare la società con figure di alto profilo, mirando ad un ambiente performante e orientato al successo. La costruzione di un team di eccellenza è fondamentale, così come il rispetto e il valore delle figure già presenti». La sua visione si basa sulla ricerca costante di esperti di alto livello, sia nel settore sportivo che in quello del business.

valorizzazione e sviluppo del settore giovanile

impegno nel settore giovanile e negli asset infrastrutturali

Comolli ha richiamato l’importanza di un settore giovanile dinamico e all’avanguardia, con l’obiettivo di coltivare talenti italiani e stranieri. Ha ricordato l’investimento in strutture di eccellenza, come lo stadio e i centri di allenamento, considerandoli elementi strategici per il futuro del club. La gestione delle strutture, secondo il dirigente, è essenziale per mantenere un vantaggio competitivo nel panorama europeo.

approccio al mercato e alle sfide finanziarie

mercato di gennaio e limiti regolamentari

Per il mercato di gennaio, Comolli ha comunicato che, a causa dei vincoli del Fair Play Finanziario e degli adempimenti UEFA, le operazioni saranno limitate. Ha comunque sottolineato come il club continuerà a monitorare il mercato, senza piani immediati di grosse operazioni.

diversificazione delle entrate e utilizzo dello stadio

Una delle strategie chiave riguarda la diversificazione dei ricavi, con l’obiettivo di sfruttare al massimo le potenzialità dello stadio anche in altri ambiti come i concerti e gli eventi. La Juventus mira a ospitare fino a 10 concerti all’anno, oltre alle partite di calcio e alle altre manifestazioni sportive, creando nuovamente flussi di reddito e potenziando il brand.

posizionamento competitivo e visione futura

concezione di crescita a livello europeo

Nel discutere della competizione europea, Comolli ha riconosciuto che, a livello di ricavi, la Juventus si confronta con club come Barcellona e Real Madrid, i quali sono in una posizione di vantaggio grazie a ricavi maggiori. Ha affermato che l’obiettivo è portare la società a un livello superiore, attraverso investimenti mirati, scouting e rafforzamento del team.

approccio al ridimensionamento e alla sostenibilità

Lo sviluppo del club non prevede ridimensionamenti, ma si concentra sul rilancio sostenibile mediante un aumento di capitale e strategie di gestione attente ai costi. Comolli ha chiarito che la sostenibilità finanziaria è in cima alla lista delle priorità, con investimenti che siano compatibili con i ricavi e con il rispetto delle normative UEFA.

personale e interventi sul mercato sportivo

componenti del team e ricerca del direttore sportivo

In merito alla struttura sportiva, Comolli ha segnalato che il ruolo di direttore sportivo è attualmente senza un nome, ma che le selezioni sono in corso. La scelta si baserà su criteri di competenza sportiva e compatibilità umana. È evidente che la strategia mira ad attrarre talenti di alto livello per rafforzare la rosa.

valutazione del settore giovanile e scouting

Il dirigente ha ribadito il valore strategico del settore giovanile e dell’attività di scouting, sottolineando come questa attività rappresenti un elemento chiave per il futuro competitivo del club. La ricerca di giovani talenti e di profili esperti sarà continua, con l’obiettivo di aumentare la qualità della rosa.

sintesi degli ospiti principali e personalità coinvolte

  • John Elkann
  • Chiedeva ufficiale Internazionale del club
  • Ferrero (presidente di Lega)
  • Chiellini (ex calciatore)
Scritto da wp_10570036