Modulo juve nuove tattiche e strategie di spalletti dopo la sosta

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Juventus in fase di evoluzione tattica: Spalletti introduce la difesa a quattro

La pausa dedicata alle nazionali rappresenta un momento strategico per la Juventus, nel quale Luciano Spalletti sta testando un nuovo sistema di gioco. Dopo le prime tre partite stagionali, caratterizzate da una vittoria, due pari e un pareggio nel Derby della Mole, il tecnico piemontese si concentra sull’implementazione di un modulo più offensivo e dinamico.

l’obiettivo di Spalletti: passare al modulo 4-3-3

Con l’intento di migliorare la qualità complessiva del gioco e indirizzare la squadra verso obiettivi ambiziosi, come la conquista dello Scudetto e il cammino in Champions League, il tecnico sta lavorando per abbandonare la difesa a tre, ereditata dalla gestione precedente, in favore di una più moderna difesa a quattro.

lavoro tattico e testa a testa con il nuovo schema

Le sessioni di allenamento si concentrano su esercitazioni di alta intensità, con particolare attenzione alla velocizzazione della manovra e ai tempi di gioco. Si praticano esercizi come i rinomati “rondos”, coinvolgendo anche il portiere Michele Di Gregorio nella costruzione dal basso, per abituare i giocatori a pensare più rapidamente e muovere la palla con maggiore fluidità.

le risorse disponibili e i test difensivi

interpreti principali del nuovo modulo

In questa fase, Spalletti ha a disposizione quasi tutto il reparto difensivo centrale, poiché alcuni elementi non sono stati impegnati con le rispettive nazionali. Sono coinvolti in prima linea Gatti, Rugani e Kalulu. Questi giocatori costituiscono i protagonisti dei primi esperimenti difensivi con il nuovo assetto.

potenzialità e modifiche strategiche

La modifica di modulo potrebbe valorizzare anche altri interpreti, come Khéphren Thuram, considerato la scelta ideale per la mezzala sinistra nel nuovo sistema. La posizione di questa stessa role viene vista come una riattivazione strategica per il francese, in ottica di una Juventus più fluida e versatile.

le sfide legate ai terzini e i recuperi in corso

Uno dei punti maggiormente delicati del cambio di schema è rappresentato dalla disponibilità dei terzini di ruolo. Lo staff medico sta lavorando per il recupero di Lloyd Kelly, fermo per un affaticamento e assente in tre partite, e di Juan Cabal, ancora in fase di riabilitazione dopo l’infortunio subito in Champions League contro il Villarreal. Il loro ritorno è fondamentale per stabilizzare la linea difensiva e evitare soluzioni di emergenza.

Con il ritorno di questi elementi, la Juventus potrebbe abbandonare le sperimentazioni temporanee, come l’utilizzo di McKennie esterno o Cambiaso adattato di fascia, in modo da rafforzare l’equilibrio complessivo della squadra.

personaggi e figure chiave coinvolti

  • Luciano Spalletti
  • Michele Di Gregorio
  • Gatti
  • Rugani
  • Kalulu
  • Khéphren Thuram
  • Lloyd Kelly
  • Juan Cabal
  • McKennie
  • Cambiaso
Scritto da wp_10570036