Calvarese critica i doveri di Fiorentina Juve dopo il rigore a Vlahovic

Analisi dettagliata della direzione di gara in Fiorentina-Juventus
Un approfondimento sulla performance arbitrale durante l’incontro tra Fiorentina e Juventus, valutando le decisioni prese e le criticità emerse. La partita si è distinta per le numerose interruzioni e momenti di tensione, mettendo in luce alcuni aspetti fondamentali della gestione di un match di alta intensità da parte dell’arbitro. In particolare, si analizzano le scelte operate dall’arbitro principali e le conseguenze sull’andamento della partita.
Valutazione della prestazione arbitrale
Decisioni chiave e loro impatto sul match
Il direttore di gara, Daniele Doveri, ha messo in atto un arbitraggio che si può definire al di sotto dei propri standard abituali, in un contesto caratterizzato da molte interruzioni, specialmente nel primo tempo. Un episodio centrale riguarda la gara di rigore inizialmente concesso e successivamente revocato, dopo il consulto con il VAR Guida. L’intervento del video check ha evidenziato una trattenuta precedente di Vlahovic su un difensore, portando all’annullamento del penalty e confermando l’importanza del ruolo del VAR nel correggere decisioni initiali.
Gestione dei cartellini e comportamenti disciplinari
Nel corso della partita, sono stati applicati correttamente i cartellini gialli a Fagioli e McKennie, rispettivamente per aver interrotto un contropiede e per un fallo duro su Ranieri. Doveri ha anche preso posizione contro i cori discriminatori rivolti a Vlahovic, invitando uno speaker a fare un annuncio per fermare gli insulti, dimostrando attenzione alla correttezza e alla sensibilità nei riguardi dei calciatori.
Fasi finali e sanzioni disciplinari
Nel finale si è verificata una serie di multe e ammonizioni, tra cui quella di Mandragora, coinvolto in un confronto con Cabal, che è stato punito con un cartellino giallo. La decisione di non estrarre ulteriori cartellini, anche nel caso di un fallo di Mandragora su Pongracic, si legge come coerente con la soglia disciplinare adottata durante tutta la gara. Sono state espresse anche proteste da parte della panchina, con l’ammonizione di Parisi per eccessive contestazioni e la giusta sanzione con il cartellino giallo a Miretti, per un fallo commesso all’ultimo secondo.
Personalità coinvolte e distinguibili nel corso dell’incontro
- Daniele Doveri (arbitro principale)
- Fagioli (Juventus)
- McKennie (Juventus)
- Vlahovic (Fiorentina)
- Locatelli (Juventus)
- Ranieri (Fiorentina)
- Cabal (Fiorentina)
- Mandragora (Juventus)
- Pongracic (Fiorentina)
- Parisi (panchina Fiorentina)
- Miretti (Juventus)
- Fortini (Fiorentina)
