Superlega a22 chiede risarcimento danni alluefa: ultime notizie e sviluppi

la causa di a22 contro l’uefa per abuso di posizione dominante e richiesta di risarcimento
Nel contesto delle controversie in atto nel mondo del calcio europeo, a22 sports management ha ufficialmente annunciato di aver avviato un’azione legale contro la UEFA. Questa decisione deriva dal presunto abuso di posizione dominante da parte dell’ente che gestisce le competizioni calcistiche transfrontaliere, in violazione delle recenti sentenze europee. L’attuale situazione evidenzia tensioni e divergenze tra le società coinvolte, in seguito alle misure adottate e alle sentenze emesse dalla Corte di giustizia dell’Unione europea.
l’intervento di a22 e le procedure legali avviate
comunicazione ufficiale e procedure legali
Attraverso un comunicato ufficiale, a22 ha confermato di aver avviato le procedure di risarcimento danni ai danni dell’UEFA, in conformità alla legge spagnola, con una comunicazione datata 21 novembre 2025. Prima di intraprendere un’azione legale, l’azienda ha attivato le procedure obbligatorie MASC, previste dalla normativa locale, per richiedere un risarcimento per i danni subiti a causa delle pratiche anticompetitive dell’UEFA.
Il motivo principale di questa iniziativa risiede nella sentenza del 21 dicembre 2023 emessa dalla Grande Camera della Corte di giustizia dell’Unione europea. La decisione ha stabilito che la UEFA ha abusato della propria posizione di monopolio creando un mercato chiuso, contravvenendo alle norme di tutela della concorrenza.
le implicazioni delle sentenze europee e le pratiche della uefa
violazioni delle decisioni giudiziarie
Malgrado i pronunciamenti di tre diversi tribunali europei, tra cui la CGUE e una corte d’appello spagnola, l’UEFA permane nel mantenere regolamenti e pratiche in contrasto con le decisioni giudiziarie. In particolare, si evidenziano le nuove regolamentazioni adottate nel 2024, che continuano a limitare le possibilità di accesso di enti terzi al mercato delle competizioni continentali.
Questo atteggiamento sembra indicare un mancato rispetto delle sentenze e un tentativo di mantenere il controllo monopolistico, con il rischio di dover rispondere a richieste di risarcimento danni da parte di A22 e di altre società coinvolte.
le negoziazioni e le proposte di a22 per le nuove competizioni
la proposta di unificazione e i tentativi di negoziazione con la uefa
Nel dicembre 2024, a22 ha presentato alla UEFA la richiesta di riconoscimento della Unify League, una proposta per nuove competizioni paneuropee, completamente conforme alle indicazioni della sentenza della CGUE. Nel tentativo di trovare una soluzione condivisa, sono stati avviati sette mesi di negoziati, tra marzo e settembre 2025.
Durante questo periodo, a22 ha dimostrato buona fede, avanzando numerose concessioni riguardo al formato delle nuove competizioni, alla governance e all’introduzione della piattaforma di streaming Unify, che avrebbe migliorato l’esperienza dei tifosi e l’offerta tecnologica. Nonostante gli sforzi, le trattative si sono concluse senza accordo, portando alla decisione di procedere legalmente contro la UEFA.
Per questa ragione, la richiesta di risarcimento si basa sulla presunta inosservanza delle sentenze e sul mancato rispetto di un processo negoziale trasparente e corretto.
membri, ospiti e personalità coinvolte
- Momenti di confronto gestiti da a22
- Dirigenti dell’UEFA
- giudici della Corte di giustizia dell’Unione europea
- rappresentanti legali di a22
- esperti di diritto della concorrenza nel calcio
