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Bodo glimt juve 2 3 vittoria incredibile con rimonta di openda mckennie e david | primi punti in champions

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Risultato e sintesi dell’incontro tra Bodo Glimt e Juventus nella Champions League 2025/26

Una sfida ricca di emozioni e colpi di scena si è svolta tra il Bodo Glimt e la Juventus, valida per la quinta giornata della fase a gironi della Champions League 2025/26. La partita ha visto i bianconeri ottenere il loro primo successo in ambito europeo dopo un incerta serie di pareggi e una sconfitta, grazie a un risultato finale di 3-2. Di seguito, verranno analizzati i momenti principali, le decisioni arbitrali, le azioni più significative e le formazioni in campo.

analisi del match e cronaca

momenti salienti e moviola

La partita si è aperta con una serie di azioni offensive da parte di entrambe le squadre. La prima rete è stata segnata al 26′ dal Bodo Glimt con un colpo di testa di Blomberg, che ha infilato Perin dopo un’ottima assistenza. La risposta della Juventus è arrivata al 47′, quando Openda ha pareggiato i conti, ribadendo in rete un tiro deviato da Yildiz.

Il secondo tempo si è aperto con una Juventus più incisiva. Al 59′, McKennie ha portato i bianconeri in vantaggio con un colpo di testa su assist di Miretti, portando il punteggio sul 2-1. La gara ha visto intensi tentativi da entrambe le parti, con il Bodo Glimt che ha cercato di reagire e raggiungere il pareggio.

Al 87′, Fet ha siglato il momentaneo pareggio dai dettagli del calcio di rigore, convalidato dal VAR dopo un controllo per un precedente fallo di Cabal. Nel finale, al 91′, David ha deciso la partita con una rete decisiva, regalando alla Juventus una vittoria fondamentale.

decisioni arbitrarie e assoli chiave

La gara è stata caratterizzata da diverse decisioni cruciali, tra cui un rigore assegnato al Bodo Glimt al 84′ per un fallo di Cabal su Hogh, confermato dal VAR. Inoltre, un gol annullato alla Juventus al 55′ su segnalazione di fuorigioco, ha acceso le polemiche per alcuni episodi controversi tutto sommato decisi dall’arbitro olandese Makkelie.

formazioni e cambi strategici

schieramenti e sostituzioni

La Juventus ha scelto un assetto 3-4-2-1, con Perin tra i pali, Kalulu e Kelly in difesa, Kelley ha agito come centrale, mentre in mediana si sono schierati Koopmeiners, Locatelli e Adzic. In attacco, Openda ha affiancato Miretti e Conceicao, quest’ultimo uscito al 82′ per Zhegrova. Tra le sostituzioni più rilevanti, il cambio di Yildiz al 46′ e l’ingresso di David al 74′.

Il Bodo Glimt ha risposto con un modulo 4-3-3, schierando Haikin in porta, con una linea difensiva composta da Sjovold, Bjortuft, Aleesami e Bjorkan. Il centrocampo ha visto la presenza di Evjen, Berg e Fet, con Hogh e Blomberg in attacco. La formazione ha tentato di rispondere alle iniziative della Juventus con alcune sostituzioni strategiche come quella di Hauge e Jorgensen al 75′.

i protagonisti e i personaggi più importanti

Tra le figure che hanno più spiccato in campo, l’attaccante Yildiz ha ricevuto valutazioni positive per la sua performance, corpo a corpo con la difesa avversaria e dinamismo sulle fasce. In ambito juventino, si è distinto McKennie con il suo gol e il contributo offensivo. Tra gli altri protagonisti si evidenziano:

  • Haikin
  • Kelly
  • McKennie
  • Yildiz
  • Conceiçao
  • Peraan (portiere del Bodo Glimt)
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