Openda migliora le statistiche dopo la vittoria contro bodo glimt juve e interrompe il digiuno con mbangula

Un importante risultato per Loïs Openda si è concretizzato durante la sfida contro il Bodø/Glimt, portando significative conseguenze sia a livello personale sia nelle statistiche delle competizioni europee. La serata all’Aspmyra Stadion ha rappresentato un momento cruciale per l’attaccante belga, che ha finalmente interrotto un lungo periodo di digiuno realizzativo, contribuendo al successo della Juventus nella Champions League. Questo gol ha non solo riportato fiducia e motivazione, ma ha anche scritto pagine importanti nella storia del club e del calciatore.

Il primo gol in Champions League dopo 228 giorni di astinenza

Un digiuno durato mesi

Openda non segnava in una partita ufficiale dalla data dell’11 aprile 2025. Nell’occasione, con la maglia del Lipsia, segnò in Bundesliga contro il Wolfsburg. Da allora, sono trascorsi più di sette mesi, equivalenti a 228 giorni, segnando una lunga attesa interrotta solo con questa rete in Norvegia. Il calciatore, acquistato a un costo superiore ai 40 milioni di euro, era chiamato a essere protagonista nell’attacco di Luciano Spalletti, e questo successo rappresenta un passo importante per il suo percorso di crescita.

Il record nelle trasferte in Champions League

La rete di Openda in Norvegia assume un significato particolare anche per le statistiche dedicate alle partite fuori casa in Champions League. Prima di questa segnatura, l’ultimo gol in trasferta risaliva a novembre 2023, quando segnò contro il Man City all’Etihad Stadium. La rete in casa del Bodø/Glimt rappresenta un ritorno al segno positivo lontano da Torino, dopo un lungo periodo di assenza e un maledetto tabù che durava da più di un anno.

Un record storico per la presenza belga nella Juventus

Secondo marcatore di nazionalità belga nella storia bianconera

Con questa rete, Openda si è affermato come il secondo calciatore di nazionalità belga a segnare in Champions League con la Juventus. Il primo a riuscirci è stato Samuel Mbangula, che aveva aperto le marcature il 11 febbraio contro il PSV Eindhoven all’Allianz Stadium. Openda si inserisce dunque nella storia del club, rappresentando la colonia di giocatori belgiani presenti a Torino e diventando un simbolo di continuità e di talento nel contesto europeo.

Personaggi chiave della serata

• Loïs Openda
• Luciano Spalletti
• Samuel Mbangula