Pagelle juventus cagliari primo tempo top e flop
Analisi dettagliata delle prestazioni dei protagonisti nella sfida Juventus contro Cagliari
Una valutazione approfondita delle prestazioni dei calciatori in occasione della 13ª giornata di Serie A 2025/26 offre una chiara panoramica sulla performance complessiva della squadra. Dalla presenza in campo ai contributi tattici, ogni elemento ha influito sul risultato finale. Di seguito, un’analisi con giudizi e voti assegnati ai principali interpreti della partita.
Valutazioni dei portieri e difensori
portiere e reparto difensivo
Perin 6: Nonostante subisca un gol da distanza ravvicinata, non ha responsabilità sulle altre occasioni significative. La sua prestazione si limita a respingere senza altre azioni degne di nota.
Kalulu 6.5: Prestazione solida, anche se permette a Esposito di trovare spazio in area nel primo tempo. Si distingue per la capacità di supporto in avanti, creando l’assist decisivo per il secondo gol di Yildiz.
Kelly 6: La sua responsabilità nel gol subito si evidenzia come un errore evidente. Rimedia nella fase successiva con un’ottima diagonale, assumendo un ruolo più proattivo nel possesso palla.
Linee di centrocampo e attacco
giocatori di centrocampo e attaccanti
Koopmeiners 6: Faticoso inizialmente nel contenere Palestra, diventa più efficace nel corso del match, contribuendo anche alla creazione di azioni offensive grazie a una maggiore partecipazione come playmaker.
McKennie 5.5: Pur offrendo equilibrio, non riesce a incidere in fase offensiva e rischia di passare inosservato nelle aree di maggiore pericolo.
Locatelli 6: Riconfermato capitano, vanta 200 presenze con la Juventus. La sua prestazione parte sottotono, ma cresce nel finale, contribuendo a mantenere il vantaggio.
Thuram 6: Un carattere altalenante, ma trova il modo di segnare con una grandiosa cavalcata e una rifinitura precisa che permette di pareggiare. Dal 70′ Miretti 6: entra con imprevedibilità tra le linee.
Valutazione dei giocatori di fascia e protagonisti offensivi
esterni e attaccanti
Kostic 4.5: La sua prestazione è negativa: soffre molto Palestra e si rende protagonista di errori che favoriscono il avversario, provocando anche un cartellino giallo e il cambio all’intervallo. Dal 46′ Cambiaso 5.5: più solido difensivamente, ma insufficiente in fase offensiva e involontariamente ingenuo.
Conceicao 6.5: Ottimo atteggiamento nel creare pericoli costanti, anche se manca la finalizzazione. La sua mobilità contribuisce a rendere la manovra più fluida, anche se si può migliorare in conclusione.
Yildiz 8: Autore di una doppietta che lo colloca al settimo posto nella classifica di tutti i tempi per i marcatori juventini prima dei 21 anni. Si distingue come leader tecnico, prendendo in mano le redini della squadra e trascinandola verso il risultato.
Vlahovic 6: La nota negativa riguarda l’infortunio, che interrompe una prestazione comunque positiva fino a quel momento. La sua uscita crea un vuoto in attacco. Dal 30′ David 5: troppo sfortunato e poco preciso, si distingue più per errori che per contributi effettivi.
Commento finale e considerazioni sulla gestione tecnica
Spalletti 6: La sua strategia ha portato a tre punti fondamentali in ottica campionato, anche se la gestione delle partite aperte rimane un elemento di rischio. La squadra ha comunque risposto bene nelle fasi cruciali, ottenendo un risultato utile per la classifica.
Personaggi e ospiti presenti
- Fulminato da Esposito, portiere
- Giocatori difensivi: Kalulu, Kelly
- Centrocampisti chiave: Koopmeiners, McKennie, Locatelli, Thuram
- Attaccanti e esterni: Kostic, Conceicao, Yildiz, Vlahovic, David