Juve udinese formazione e strategie di spalletti per la coppa italia

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Juventus in Coppa Italia: gestione delle risorse e scelte di formazione strategiche

La squadra bianconera si prepara ad affrontare la partita di Coppa Italia con l’obiettivo di rispettare la competizione e al contempo tutelare le energie in vista di impegni più impegnativi nella stagione. Dopo la vittoria in rimonta contro il Cagliari, la Juventus si concentra sulla sfida con l’Udinese, programmata per l’Allianz Stadium. La direzione tecnica ha deciso di adottare un turnover mirato, per ottimizzare le risorse e offrire spazio a chi ha avuto meno occasioni di scendere in campo. Tali scelte si inseriscono nel piano di gestione delle energie in vista di eventi decisivi come il confronto contro il Napoli di sabato prossimo, in programma al Maradona.

ging of the starting XI: rotazioni e novità

porta e difesa: ritorno di Perin e Gatti

La decisione principale riguarda la porta: Mattia Perin sarà in grado di riprendersi il ruolo tra i pali, dopo aver preso il posto di Michele Di Gregorio nell’ultima gara. Questo rientro permette al portiere toscano di consolidare la sua posizione, mentre Di Gregorio potrà prendersi un turno di riposo, utile anche per recuperare appieno dalla recente gastroenterite. In difesa, torna a disposizione Federico Gatti, che ha superato l’influenza e sarà impiegato come titolare, sostituendo uno tra Pierre Kalulu e Lloyd Kelly, finora in utilizzo frequente.

scelte a centrocampo e in attacco: quantità e qualità

rotazioni nella linea mediana e le fasce

Al centro del campo, Luciano Spalletti valuta di dare una possibilità a Fabio Miretti, che ha già dimostrato il proprio valore in Champions League. Sul lato destro, potrebbe rivedersi João Mário, destinato a rifiatare in vista del rush finale di stagione. Questa modifica permette di gestire meglio le forze e avvicinare altri giovani alla formazione titolare.

perché il rebus in attacco resta aperto

Il punto dolente riguarda la linea offensiva, particolarmente compromessa dall’infortunio di Dusan Vlahovic. La scelta tra Openda e David si presenta come il dubbio principale: entrambi i giocatori stanno cercando di mantenere alta la loro continuità realizzativa, anche in presenza di comandi da parte del tecnico. Sulla fascia, Edon Zhegrova potrebbe essere impiegato come protagonista, grazie alla sua capacità di creare opportunità offensive e inserirsi tra le linee, contribuendo ad aprire varchi alla manovra offensiva.

membri e personalità del team coinvolti nella sfida

  • Mattia Perin
  • Michele Di Gregorio
  • Federico Gatti
  • Pierre Kalulu
  • Lloyd Kelly
  • Fabio Miretti
  • João Mário
  • Edon Zhegrova
  • Olivier Kapo
  • Angel Di Maria
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