Juventus women carbonell spiega perché ha scelto torino e si sente come a casa

Contenuti dell'articolo

analisi approfondita sulla carriera e le emozioni di estela carbonell nella juventus women

introduzione

Questo approfondimento si concentra sulla figura di Estela Carbonell, prima atleta spagnola a vestire la maglia della Juventus Women. Verranno analizzati i suoi primi passi nel club, le motivazioni che l’hanno portata a scegliere Torino, e l’importanza del numero di maglia 3, simbolo di rispetto e ammirazione verso un’icona del passato. Si esploreranno inoltre le sue sensazioni riguardo allo stadio e l’integrazione nel gruppo, insieme alle sue abitudini e ai sacrifici fatti nel percorso di crescita professionale.

caratteristiche personali e rituali pre-gara

l’identità e i riti della giocatrice

Estela Carbonell si definisce come una persona amichevole, determinata e combattiva. Non adotta riti scaramantici complessi, anche se ha delle abitudini che ripete prima di scendere in campo. In particolare, ascolta tanta musica e indossa sempre prima la scarpa destra, senza sapere il motivo. Prima di ogni partita, segue un proprio rituale di riscaldamento, mantenendo le abitudini che le consentono di affrontare al meglio la competizione.

il percorso di crescita e il ruolo della famiglia

i sacrifici e il sostegno familiare

Negli anni giovanili, Carbonell ha dovuto spesso rinunciare a momenti di svago come feste e compleanni per dedicarsi agli allenamenti. Ricorda con gratitudine l’appoggio incondizionato dei genitori, che hanno sempre desiderato vedere la figlia felice e soddisfatta nel suo percorso sportivo. La sua famiglia rappresenta un pilastro fondamentale, e lei sottolinea come i rapporti di amicizia siano rimasti invariati nel tempo, mantenendo un ruolo importante anche oggi.

l’ingresso nella juventus women e la scelta del club

dal calcio amatoriale alla sfida professionistica

Estela Carbonell iniziò a giocare a calcio nella squadra di ragazzi, praticando il calcio a 5 in ambito scolastico. La svolta arrivò con l’offerta del Valencia, che le aperse le porte del calcio professionistico. La decisione di approdare alla Juventus maturò ascoltando un’intuizione interiore, rafforzata dalla vicinanza geografica con la Spagna e dal rapporto già instaurato con la compagna di squadra Viola Calligaris, ex Levante.

il significato del numero 3 e il rispetto per sara gama

l’ereditarietà e il valore simbolico

Il numero 3 rappresenta per Carbonell un simbolo importante, ereditato dalla leggenda Sara Gama. La scelta del numero è avvenuta dopo aver chiesto di poterlo indossare, con rispetto e rispetto per il passato. La giocatrice ha espresso un forte orgoglio nel portarlo e ha ricevuto l’incoraggiamento di Martina Rosucci, che le ha suggerito di sentirsi in grado di portare avanti questa tradizione.

l’integrazione nel gruppo e i primi risultati

il primo gol e la coesione di squadra

Il primo gol di Carbonell con la maglia bianconera, siglato contro la Fiorentina, è stato un momento di grande emozione. Per la giocatrice rappresenta non solo un traguardo personale, ma anche la dimostrazione di una buona integrazione nel gruppo. La sintonia tra le compagne si riflette nella combinazione di caratteristiche differenti, che si completano formando un team solido e vincente. La giocatrice si sente carica, felice e molto amata all’interno del club.

l’esperienza allo stadio e il coinvolgimento dei tifosi

lo stadio e il calore dei supporti

Estela Carbonell ha descritto con grande entusiasmo l’Allianz Stadium, definendolo un luogo storico e impressionante. La giocatrice si sente fortunata ad avere il supporto dei tifosi, che sono sempre presenti per incoraggiare la squadra in ogni partita. La sensazione di sentirsi parte di una grande famiglia, in un ambiente così prestigioso, rappresenta uno degli aspetti più emozionanti della carriera di Carbonell.

personaggi, ospiti e membri del cast

  • Estela Carbonell
  • Sara Gama
  • Martina Rosucci
  • Viola Calligaris
Scritto da wp_10570036