Spalletti rivela la strategia per la nuova juventus e gestire l’emergenza infortuni

Contenuti dell'articolo

strategia tattica e gestione dell’emergenza infortuni nella nuova Juventus di luciano spalletti

In un contesto di costante emergenza infortuni, la squadra di Juventus guidata da Luciano Spalletti sta affrontando profonde trasformazioni tattiche. La sospensione di alcuni elementi chiave, tra cui Vlahović, Bremer, e Rugani, impone una revisione strategica per mantenere competitività e equilibrio in campo. Analizziamo come il tecnico sta adattando la formazione e quali sono le vie intraprese per superare le avversità.

cruciale ridimensionamento della difesa e cambio di modulo

le limitate risorse disponibili

Attualmente, Spalletti dispone di un capitale ridotto in termini di giocatori in difesa, comprendente Pierre Kalulu, Lloyd Kelly e Teun Koopmeiners, con la sola alternativa rappresentata da Juan Cabal. La condizione numerica svantaggiata impone un’accelerazione dei cambiamenti tattici, favorendo un passaggio da un sistema a tre uomini a una difesa a quattro.

l’evoluzione verso una difesa a quattro

Questa metamorfosi si era già visivamente delineata durante l’ottavo di finale di Coppa Italia, ma ora si configura come la soluzione definitiva. La qualità di questa scelta risiede nella capacità di adattarsi alle assenze mantenendo la solidità difensiva e la compattezza del reparto.

ruoli modificati e nuove funzioni per i giocatori

ruolo dei terzini e difensori polivalenti

Nel nuovo assetto tattico, Kelly e Koopmeiners ricoprirebbero i ruoli di centrali di difesa. Koopmeiners, in particolare, tornerebbe a coprire il ruolo di difensore dopo aver brillato nel ruolo di mediano contro l’Udinese. Per le fasce, la strategia prevede l’impiego di Kalulu, Cambiaso e Cabal come terzini puri, capaci di garantire maggiore ampiezza e spinta laterale.

In questo contesto, si inserisce anche Weston McKennie, considerato un jolly difensivo di grande duttibilità. La sua versatilità rappresenta un elemento chiave per adattarsi rapidamente alle esigenze del campo.

la fase di sperimentazione e la prospettiva futura

Spalletti ha manifestato la volontà di passare fin da subito ad un schieramento di difesa a quattro, ritenendo preferibile operare una scelta volontaria piuttosto che forzata dall’emergenza. La fase di sperimentazione avviata e consolidata, compresa la prova riuscita contro l’Udinese, indica che la nuova identità tattica della Juventus sta prendendo forma. La strategia mira a prepararsi in vista del ritorno dei giocatori assenti, come Gatti e Vlahović.

personaggi e protagonisti principali

  • Luciano Spalletti
  • Pierre Kalulu
  • Lloyd Kelly
  • Teun Koopmeiners
  • Juan Cabal
  • Andrea Cambiaso
  • Weston McKennie
  • Vlahović
  • Bremer
  • Rugani
Scritto da wp_10570036