Juventus e difesa a 4: le prime prove di Spalletti e i motivi del dibattito

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Prospettive tattiche della Juventus: i primi passi verso una difesa a quattro

La Juventus sta muovendo i primi passi verso l’implementazione di una difesa a quattro, un cambiamento strategico che potrebbe rivoluzionare l’organizzazione tattica della squadra. Attualmente, il team si mantiene fedele alla linea difensiva a tre, ma recenti sviluppi indicano una veduta progressiva verso questa trasformazione, grazie alle recenti ottimizzazioni nelle performance nelle ultime gare.

Prime indicazioni di evoluzione in ambito difensivo

Nel corso delle ultime uscite, la squadra ha mostrato un incremento nella sperimentazione di movimenti e schieramenti ibridi. Questo approccio si è manifestato in situazioni come il test contro il Bodø/Glimt in Champions League, dove gli ultimi 20 minuti hanno presentato una linea difensiva a quattro composta da Kalulu, Kelly, Koopmeiners e Cabal. Sebbene questa soluzione abbia costituito un tentativo di contenimento, è stato il disguido difensivo di Cabal a rimarcare ancora una volta le difficoltà di questa evoluzione tattica, specialmente in fase di fase difensiva complessiva.

Approfondimenti nelle gare di coppa e i movimenti dinamici

In occasione della Coppa Italia, contro l’Udinese, si è evidenziato un maggiore utilizzo di schieramenti a quattro, con Kalulu, Gatti, Kelly e Cabal a compiere movimenti a fisarmonica. Queste variazioni si sono adattate alle richieste di campo, come dimostra il ruolo di McKennie, più libero di supportare in avanti, e l’attività di supporto costante a Jonathan David.

Il ruolo di Koopmeiners e le sfide legate alla trasferta napoletana

Per la trasferta contro il Napoli, si prevede una ritorno alla linea di tre difensori. La presenza di Teun Koopmeiners come elemento di supporto centrale rende più complesso sostenere i movimenti laterali e di allargamento, distinti rispetto a quelli di Cabal e Cambiaso. Queste limitazioni derivano dalle caratteristiche specifiche del centrocampista olandese, meno adatto a svolgere i compiti di spinta e allargamento laterale. La transizione completa verso la difesa a quattro resta un obiettivo riposto, con Gleison Bremer come elemento chiave per perfezionare questo passo, con il rientro previsto in tempi brevi.

Personalità e figure coinvolte

  • Luciano Spalletti
  • Kalulu
  • Kelly
  • Koopmeiners
  • Cabal
  • Gatti
  • McKennie
  • Jonathan David
  • Gleison Bremer
Scritto da wp_10570036