Pagelle juve torino primavera top e flop primo tempo

Analisi dettagliata delle prestazioni nella sfida tra Juventus e Torino Primavera della 14ª giornata di campionato
La partita di Primavera 1 tra Juventus e Torino ha visto un confronto intenso, caratterizzato da prestazioni individuali e collettive di rilievo. Di seguito, vengono approfonditi i principali protagonisti, con un focus sui voti assegnati, le principali azioni e le dinamiche di gioco.
Valutazioni dei portieri e della linea difensiva
parziali e interventi dell’estremo difensore
Navaro 6,5 – Il portiere juventino si distingue per le ottime parate che hanno mantenuto il vantaggio della squadra. In alcune circostanze si rende protagonista di interventi di grande efficacia, riuscendo a neutralizzare le offensive avversarie. Non può nulla sull’incornata di Alex Perez, che eguaglia il punteggio.
Bamballi 6 – In una posizione meno offensiva, il suo contributo si limita alla copertura e al supporto difensivo. Rispetto alle potenzialità, perde qualche spunto offensivo e mostra alcune lacune difensive.
Rizzo 6 – Gioca un duello fisico con il rivale Gabellini. La sua marcatura stretta e la presenza in campo risultano decisive, offrendo solidità e tenendo sotto controllo le avanzate avversarie.
Altre figure chiave della linea mediana e offensiva
prestazioni e contributo delle mezzali
Verde 6 – Parte dall’azione con le sue leve lunghe, dando il via a manovre offensive dalla difesa. In fase offensiva si fa notare per le iniziative palla al piede, mentre in difesa concede poco spazio agli avversari.
Badarau 6 – Combatte con decisione sulla corsia di destra, contribuendo alla fase di copertura e di equilibrio della squadra. Gli spunti offensivi sono pressoché assenti.
Keutgen 6 – In ripresa, mostra qualche problema di precisione nell’impostazione e perde di conseguenza alcuni palloni importanti. Nella ripresa, cresce nel ruolo di mediano di rottura.
Contributo agli aspetti offensivi e organizzativi
valore e rendimento dei centrocampisti e attaccanti
Vallana 6,5 – Risulta efficace sia in fase di interdizione che nelle ripartenze offensive. Eccelle negli inserimenti in area e nel destrutturare le transizioni avversarie, offrendo soluzioni importanti per la manovra della Juventus.
Grelaud 6 – Propone qualche spunto offensivo nei primi minuti, anche se con cross non sempre precisi. Nella seconda parte del match si dedica principalmente al senso di copertura, risultando efficace nel contenere le scariche di energia del Torino. Dal 72′ Milia 6 – Gioca con ordine a centrocampo, senza particolari lampi di creatività.
Le prestazioni dei protagonisti offensivi
giocatori che hanno fatto la differenza e i voti
Merola 7 – Il giocatore simbolo della squadra, stappa il match con una magia e si conferma elemento costante nel rendimento. La sua crescita si evidenzia partita dopo partita. Dall’82’ Leone SV.
Finocchiaro 6,5 – Si distingue per la rapidità e la capacità di sgusciare tra le maglie avversarie, creando problemi alla difesa del Torino. Con il progredire del secondo tempo, trova maggiori contromisure per evitarne le offensive. Dal 62′ Elimoghale 6 – Porta imprevedibilità, anche se non sempre compreso dai compagni.
Lopez 6 – Punto di riferimento in attacco, crea occasioni ma manca di precisione sotto porta, con alcune opportunità fallite. Dal 62′ Biggi 6 – Disputa il finale senza errori, ma senza particolari acuti.
considerazioni finali e analisi tattica
La gestione della partita da parte dell’allenatore Padoin si è rivelata complessivamente equilibrata, anche se alcune occasioni sfumate hanno favorito il ritorno del Torino. La squadra ha mostrato solidità, ma ha anche evidenziato alcune lacune in fase offensiva e di finalizzazione.
membri della rosa e personalità coinvolte
- Navaro
- Bamballi
- Rizzo
- Verde
- Badarau
- Keutgen
- Vallana
- Grelaud
- Milia
- Merola
- Leone
- Finocchiaro
- Elimoghale
- Lopez
- Biggi
- Allenatore: Padoin
