Buongiorno juventus il difensore poteva diventare bianconero e i sogni di un colpaccio alla bremer

strategia di mercato della juventus: il tentativo di acquistare alessandro buongiorno
Nel contesto delle operazioni di mercato più recenti, la Juventus ha manifestato un interesse marcato nei confronti di Alessandro Buongiorno, uno dei protagonisti della difesa del Napoli. L’obiettivo era quello di rafforzare il reparto difensivo attraverso un trasferimento che, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe potuto seguire una strategia già vincente in passato. Questa trattativa, Si è conclusa senza concretizzarsi, a causa di fattori di natura sentimentale e di forte appartenenza del giocatore.
le aspirazioni della juventus: un ritorno sulla scena con un colpo simile a bremer
l’idea di un trasferimento strategico
La società bianconera aveva come obiettivo principale di attirare Buongiorno nella rosa, sognando di replicare il trasferimento di successo di Gleison Bremer dal Torino alla Juventus. Dopo aver già realizzato ai propri danni l’acquisto del difensore brasiliano, la dirigenza visse l’intenzione di coinvolgere anche un giocatore italiano, con l’obiettivo di rinforzare l’assetto difensivo e portare in campo un elemento di grande leadership.
Il piano prevedeva di privare il Torino del suo capitano e simbolo, puntando su un profilo ritenuto ideale per la crescita futura del reparto difensivo bianconero. La manovra rifletteva una volontà di realizzare un’operazione di grande impatto, ripetendo quanto già fatto con altri big del calcio italiano.
gli ostacoli insormontabili: le ragioni del rifiuto
la componente sentimentale e di lealtà
Malgrado l’appeal della proposta, il trasferimento di Buongiorno si è rivelato irrealizzabile. La motivazione principale risiede nel legame emotivo del giocatore con il Torino, che ha rifiutato categoricamente di lasciare la squadra e la città natale per trasferirsi alla Juventus. La sua fede granata e i gesti di fedeltà mostrati in passato, tra cui anche un rifiuto alle offerte di altre squadre, hanno reso impossibile la trattativa.
Il calciatore ha preferito optare per un’altra destinazione, scegliendo di trasferirsi al Napoli e lasciando così un grande rimpianto tra i dirigenti juventini. La scelta di Buongiorno è stata motivata più dalla passione e dal senso di appartenenza, rispetto a semplici valutazioni tecniche o economiche.
personaggi e protagonisti coinvolti
- Alessandro Buongiorno
- Antonio Conte
- Gleison Bremer
- Dirigenti della Juventus
- Dirigenti del Torino
- Leggende del calcio italiano
