Juventus in partenza per Napoli: perché Spalletti preferisce il viaggio in giornata
Strategie logistiche e tattiche per il match Napoli-Juventus
La preparazione alla sfida tra Napoli e Juventus si distingue non solo per gli aspetti tecnici, ma anche per le scelte logistiche adottate dai club. La decisione del tecnico juventino, Massimiliano Allegri, di modificare la consueta routine di viaggio ha attirato grande attenzione e discussione, avvalendosi del supporto di figure autorevoli del mondo sportivo e mediatico.
la decisione di Spalletti: un viaggio lampo in vista del “Maradona”
In vista del big match, la Juventus non si prepara come da tradizione con un pernottamento nel capoluogo campano, ma partirà direttamente dalla propria città nella mattina di domenica 7 dicembre. Il piano prevede: arrivo a Napoli, un breve riposo in hotel, poi la partita alle 20:45 e infine il rientro immediato a Torino. Questa strategia viene definita un vero e proprio blitz sportivo, con l’obiettivo di minimizzare gli effetti di eventuali disturbi ambientali.
perché questa scelta logistica
Alla base di questa decisione c’è la consapevolezza di quanto l’atmosfera vibrante e passionale di Napoli possa rappresentare un fattore di disturbo per gli avversari, specialmente nelle ore che precedono un grande confronto. Conoscendo molto bene il contesto locale, Spalletti ha optato per limitare l’esposizione della squadra a eventuali rumori molesti, come schiamazzi o fuochi d’artificio, che spesso disturbano il sonno delle squadre ospiti durante le trasferte.
approvazione e commenti sulla scelta di viaggio
Fabio Ravezzani, tra i più autorevoli commentatori sportivi, ha sottolineato come questa strategia sia profondamente sensata e ricorda come le tradizioni di disturbare le squadre avversarie con schiamazzi o rumori improvvisi siano frequenti, soprattutto nelle trasferte in città con forte carica emotiva. Secondo il giornalista, è preferibile un viaggio in giornata piuttosto che rischiare di compromettere il riposo dei giocatori con eventi rumorosi durante la notte.
implicazioni per la squadra e la partita
Il contesto attuale della stagione, segnato dalla necessità di rincorrere la vetta e dalla mancanza del bomber Vlahović, rende ogni dettaglio cruciale. La strategia di evitare la “nottata” napoletana si inserisce come una mossa difensiva importante, volta a garantire massima lucidità e energia alla squadra durante l’impegno sul campo.
personaggi e ospiti di rilievo
- Fabio Ravezzani — direttore di TeleLombardia
- Massimiliano Allegri — allenatore della Juventus
- Luciano Spalletti — allenatore del Napoli
Spalletti fa benissimo a non portare la Juve a dormire in albergo a Napoli. Meglio un viaggio in giornata che restare svegli metà notte per botti e schiamazzi sotto l’hotel.
— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) December 5, 2025